LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] L. visse i suoi ultimi anni ad Arezzo con la moglie e i figli, divenuto benestante e "vivendo d'entrate e degli uffizii", fino alla morte avvenuta nel 1552 per una "febbre acutissima" (Vasari, VI, p. 16).
Si ricorda un suo allievo, Bartolomeo Torri ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] Intorno al restauro e al significato…, in Riv. d'arte, V [1907], pp. 77-84) o nel Bacco e Ampelio (ambedue agli Uffizi). Partendo dal torso del Centauro e da quello del Bacco, intervenne reintegrando le parti e le figure mancanti sulla base di scarse ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] , titolo del quale si fregiò in tre disegni conservati a Firenze presso il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi, in due paesaggi provenienti dalla collezione Certani e conservati a Venezia alla Fondazione Cini, datati 1772, in un foglio ...
Leggi Tutto
ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] prove pittoriche di G. Migliara e G. Canella.
Già nel 1857 l'I. aveva inoltrato richiesta alla Galleria dei ritratti degli Uffizi di Firenze di poter inviare un proprio autoritratto; ed è da ritenersi di questo periodo il dipinto che venne donato il ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] barocca, Firenze 1974, pp. 52, 70, 99 s., 116, 119, 121; S.Meloni Trkulja, La collezione Pazzi (Autoritratti per gli Uffizi): un'opera sospetta, undocumento malevolo, in Paragone, XXIX (1978), 343, pp. 109 s.; M. Gregori, Il palazzo Amati Cellesi a ...
Leggi Tutto
ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] col Bambino, negli Staatliche Museen di Berlino.
Nei suoi disegni autografi, pervenuti a noi in numero scarso (fogli agli Uffizi, al Louvre, a Berlino, al British Museum, a Oxford, a New York, ecc.), il Verrocchio si dimostra validissimo artista ...
Leggi Tutto
LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] Abele; P. de Champaigne, Ritratto virile; Guercino, Re David; Gandolfino, Assunzione della Vergine, su disegno di L. Metalli) e degli Uffizi (G.A. Berckheyde, Veduta di S. Maria di Colonia, su disegno di F. Frullani; N. Poussin, Teseo che trova i ...
Leggi Tutto
AIOLLI, Francesco (Aiolla, Aiolle, de Layolle)
**
Organista e compositore, nato a Firenze sullo scorcio del sec. XV. Sulla sua nascita si hanno date discordanti: 4 marzo 1491 (Gandolfi), 1480 (Liuzzi), [...] ritratto "Il Musicista" dipinto da Iacopo Pontorno nello stesso periodo di tempo, e ritenuto dell'A. (Firenze, Galleria degli Uffizi), è appunto quella di un giovane trentenne.Nel 1507 l'A. fu maestro di cappella al servizio del cardinale Alessandro ...
Leggi Tutto
CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] .Grande risonanza ebbero le Iscrizioni etrusche e etrusco-latine in monumenti che si conservano nell'I. e R. Galleria degli Uffizi di Firenze, Firenze 1858.L'opera descriveva e commentava i reperti, collocati all'epoca nel corridoio fra la galleria e ...
Leggi Tutto
FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] alcuni suggestivi ritratti femminili del F. (Madrid, Museo del Prado; Vienna, Kunsthistorisches Museum; Firenze, Galleria degli Uffizi) all'inizio del quarto decennio del Seicento.
In queste opere il F. sembra combinare il classicismo formale del ...
Leggi Tutto
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...