LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] agli inizi del Cinquecento, è poi la pala con l'Adorazione dei pastori, anch'essa oggi custodita nella Galleria degli Uffizi, ma originariamente realizzata per una cappella laterale della chiesa fiorentina di S. Chiara, su commissione del mercante di ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] definito «Architetto di mera pratica» (Milizia, 1781, p. 92).
Alfonso lavorò accanto a Giorgio Vasari alla fabbrica degli Uffizi e, alla morte di questi, ne seguì il completamento collaborando con Bernardo Buontalenti; fece interventi anche ad Arezzo ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] di A. Fra le attribuzioni recenti, invece, degna di considerazione è quera, proposta da Fr. Hartt, del disegno n. 28 E (Uffizi), già assegnato a Paolo Uccello.
Oltre che dalla qualità dei suoi dipinti, l'importanza di A. del Castagno è autorevolmente ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] e una nella collezione Gathorne Hardy di Londra (Fischel, 1917), quattro studi per la Madonna col Figlio: uno nel Gabinetto degli Uffizi, gli altri schizzati su un solo foglio della coll. Oppenheimer, un S. Martino all'Albertina di Vienna (Van Marle ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] (Kupferstichkab. di Berlino, Metrop. Muscum di New York, Uffizi, Pinac. di Siena), i più numerosi si trovano nella Valdelsa, I (1893), pp. 76-85; I disegni della, Regia Gall. degli Uffizi, in Arte e storia, XII (1893), p. 68; S. Borghesi-L. Banchi ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] alla fine del secolo, quando i ritratti degli accademici furono incorniciati di nuovo (copia di questo ritratto è agli Uffizi).Il Ritratto di artista (Madrid, Prado, n. 877), definito autoritratto del B. (Longhi, 1927), non corrisponde né al disegno ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] con natura morta del Seicento toscano, in Arte antica e moderna, 1961, n. 4, pp. 322-342; S. Meloni Trkulja, Gli Uffizi. Catalogo generale, coordinamento generale e direzione scientifica di L. Berti, Firenze 1979, p. 956 cat. A687; G. Borghini, La ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] e dalla mancanza di disegni che possano essere collegati a opere certe dell'artista. Cinque fogli del Gabinetto dei Disegni degli Uffizi (Inv. 5170-5174) che portano il suo nome sono di mani diverse (Thiem, 1977); i due connessi alla decorazione del ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] del pittore da parte di Lorenzo de' Medici per il quadro raffigurante Erminia cura Tancredi ferito, tuttora conservato agli Uffizi e originariamente destinato alla villa della Petraia (cfr. Borea, 1975).
Dall'opera, nel 1795, fu tratta un'incisione ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] testimoniato dalla tela Venere con le tre grazie (Asti, Museo civico), tratta dall'originale di J. Jordaens agli Uffizi. Tali esperienze sono ravvisabili nella produzione iniziale del M., costituita essenzialmente da ritratti, genere a cui è legata ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...