GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] visto e notato da Vasari come opera del pittore lombardo), poi relegato in una cappella della stessa chiesa e oggi agli Uffizi, a cui si sono presto aggiunti il polittico della Pinacoteca comunale di Prato, pubblicato da Milanesi e Pini (1850) e gli ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] stranissime.
Del 1519 è in S. Petronio una Pietà,e, forse vicina a questa, l'Adorazione del Bambino della Galleria degli Uffizi ove si ripete, nell'agitato comporsi a cerchio degli adoranti intorno al Bambino, nei rilievi di contro all'abside che qui ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] . Contributi alla storia dell'arte in memoria di Maria Luisa Ferrari, Firenze 1979, p. 127; S. Meloni Trkulja, in Gli Uffizi: catalogo generale. La collezione degli autoritratti e dei ritratti di artisti, Firenze 1979, p. 890, scheda A 426; Marcello ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] , tav. VI, in Ricordi di architettura, VI [1883], 9), la sala della regia posta realizzata nel '65, nell'ex Zecca agli Uffizi (cfr. tavv. III s., ibid., III [1880], 2); progetti come un cimitero per gli evangelici (1867) o restauri come quello della ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] del Seicento e Ferdinando di Cosimo III, in Paradigma, 1978, n. 2, p. 425 s.; C. Caneva, I soffitti affrescati, in Gli Uffizi. Catalogo generale, Firenze 1979, ad Indicem; G.Leoncini, Una "Vita" di I.F.C. ..., in Paragone, XXXI(1980), in corso di ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] , ad eccezione dell'Autoritratto donato alla Galleria degli Uffizi dopo la sua morte, avvenuta a Firenze nel 1843 Touring Club italiano. Firenze e dintorni, Milano 1974, p. 336; Gli Uffizi. Catalogo generale, Firenze 1976, p. 868; S. Pinto, The royal ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] è fornita dal confronto tra un disegno (Studio di figura) firmato dal G., conservato nel Gabinetto dei disegni e stampe degli Uffizi, e la figura ammantata di un giovane, posta sulla destra dell'affresco di Ognissanti, che rivolge il volto verso il ...
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ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] e di quelli di Michelangelo nella Cappella Sistina. Per primo concepì il disegno di riprodurre i quadri principali della Galleria degli Uffizi e della Palatina di Firenze, servendosi del processo col collodione liquido su lastre di metri 1,30 × 0,90 ...
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FEDERZONI, Antonio
Graziella Martinelli Braglia
Nacque a Carpi (Modena) nella seconda metà del sec. XVI nella medesima famiglia di Andrea, Tommaso e Ludovico Federzoni, i maestri che ai primi del secolo [...] disegno attribuito allo stesso Peruzzi per l'alzato della basilica di S. Pietro in Vaticano, mai realizzato (Firenze, Uffizi, 25/A), oltre ad alleggerire la struttura costruttiva, introduceva valenze prospettiche e spaziali in alternativa agli esiti ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] assetati, con l'indicazione "Raf. Granara diresse"; Ritratto a cavallo da un originale attribuito al Van Dyck agli Uffizi, su disegno di Francesco Calendi). Infine, il 25 ott. 1855, per la classe di pittura, la conimissione lodava particolarmente ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...