CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] divise fra il palazzo della Loggia, la Pinacoteca di Brescia e il Museo nazionale di Budapest (disegni preparatori agli Uffizi, all'Ambrosiana e a Worcester, Mass.).
Ma ben presto "l'eclettismo di Antonio si orienta... sui bresciani, sviluppandone ...
Leggi Tutto
BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] dipinti di questo genere, ma sinora nessuno è stato identificato. Oltre all'Autoritratto (1765-70), che è conservato agli Uffizi, si conoscono tre ritratti di gruppo (1765) firmati, già della collezione Lignola di Napoli (due si trovano nella badia ...
Leggi Tutto
CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] al marchese Casalina da. Castiglione: si tratta forse di quello oggi nella collezione degli autoritratti della Galleria degli Uffizi, dove pervenne dalla collez. Pazzi nel 1768 (W. Prinz, Die Sammlung der Selbstbildnisse in den Uffizien, I, Berlin ...
Leggi Tutto
MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] amministrata dalla stessa Congregazione - attestato da due disegni attribuiti a Tommaso Boscoli conservati nella raccolta degli Uffizi di Firenze (Ghisetti Giavarina, 1990, pp. 79 s.) - portando poco avanti, a causa delle difficoltà finanziarie ...
Leggi Tutto
Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica
L. Laurenzi
Conosciamo molte firme di scultori attivi in R., durante l'ellenismo e dalle iscrizioni trovate nei santuarî di [...] ultime espressioni della scuola insulare asiatica, ma accenni arcaistici sono già nell'Iside del Cataio e nell'Arianna degli Uffizî, repliche di opere certamente rodie, poiché compaiono in rilievi votivi dell'isola. Ivi si trovano pieghe diritte ed a ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] ritrattistica (Ewald, 1974; Leoncini, 1977), eseguendo dipinti e disegni per incisioni, tra cui si annovera l'Autoritratto degli Uffizi (1719), mentre altri fogli servirono per un Breviario edito dalla stamperia granducale (Maser, 1968, p. 17); gli è ...
Leggi Tutto
CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] , Diario bolognese), in coincidenza dell'ingresso di confaloniere di Carlo Ridolfo Fantuzzi. Alcuni disegni del C. (Firenze, Uffizi, Gabinetto dei disegni) per la scala di pal. Fantuzzi sono stati identificati dallo Zucchini (1931) e pubblicati dalla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANGELO da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non si conosce la data di nascita di questo pittore. Il più antico documento che lo riguarda è una missiva del 17 marzo 1451, inviatagli a Firenze [...] nel Nationalmuseum di Stoccolma (Meller - Hokin; Christiansen, 1993) e uno nel Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi (Angelini, 1986).
Sebbene la critica abbia sostanzialmente riconosciuto come omogeneo il catalogo riunito intorno al cosiddetto ...
Leggi Tutto
CIANFANELLI, Niccola
Pasqualina Spadini
Figlio di Antonio e di Caterina Carnesecchi, nacque il 19 luglio (Saltini, 1862, p. 54) 1793 a Mosca (Nuzzi, 1972, p. 189). Dalla biografia, redatta nel 1849 [...] Lucia dinanzi all'Innominato (Firenze, Pitti: vedi Nuzzi, 1972, pp. 95 s.), oltre a disegni e cartoni per dettagli (Firenze, Uffizi e Gabinetto Vieusseux: vedi Del Bravo, 1971, p. 59). L'esame dei cataloghi delle Promotrici, alle quali dal 1840in poi ...
Leggi Tutto
BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] anziché dopo il 1423 come si fa di solito (per evidenti ricordi dalla predella di Gentile nell'Adorazione dei Magi degli Uffizi), si possono datare dopo il 1426, dimostrando anche una certa eco dalla predella di Masaccio al Carmine di Pisa: fatto che ...
Leggi Tutto
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...