CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] stesso periodo, come del C., sono conservati così numerosi disegni; essi si trovano nelle più importanti collezioni pubbliche (in particolare Uffizi, British Museum) e private; per i quali e per quelli attribuiti si vedano, oltre a H. e E. Tietze ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] nella villa di Valle Benedetta il G. dipinse nel 1714 L'Immacolata Concezione coi ss. Giovanni Battista e Lucia (Firenze, Uffizi) e un altro quadro.
Il soggiorno danese deve comunque essere stato breve e di poca soddisfazione. Tornato in patria, il ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] ). Del lavoro del M. resta la testimonianza di un disegno a penna (oggi al Gabinetto dei disegni e stampe degli Uffizi) che illustra con una certa cura anche il raffinato progetto architettonico.
Nel corso del 1576 il M. ricevette la commissione ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] nel S. Francesco in meditazione contemplante il teschio e nel suo pendant Paesaggio con l’estasi di s. Francesco (Firenze, Uffizi), eseguiti insieme a Magnasco negli anni in cui entrambi lavoravano per i Medici a Livorno (1703-04 circa) o nel Grande ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] Morris: Nicolson, 1990, p. 109). Influssi dal pittore olandese sono ancora individuabili nel Brindisi in Olimpo (Firenze, Uffizi), dove tuttavia il G. dimostra anche di ispirarsi alla Manfrediana [B. Manfredi] methodus. Ancor oggi la critica discute ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] e ne allontana i Vizi (bozzetto a Udine, Museo civico), il Trionfo di Minerva (bozzetto a Firenze, Galleria degli Uffizi), il Sacrificio al simulacro di Minerva (bozzetto a Udine, Museo civico). Nei tre anni successivi il progetto fu integrato con ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] con la cultura emiliana, in specie con L. Costa, riecheggiano nelle quattro tavole con le Storie dell'infanzia di Cristo, degli Uffizi, un tempo portelle dell'altare dei Magi nella chiesa di S. Cosimo a Verona, collocate dal Vasari tra "le prime ...
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ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] di affrontare quella pittura 'dal naturale' praticata soprattutto, com'è verosimile, a partire (e ne fanno testimonianza numerosi disegni agli Uffizi) dal suo soggiorno in Toscana (1618-21). A Firenze, dove si reca avanti il 28 dic. 1618, eseguì ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] via dei Leutari nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso; intorno a questa data va collocato l'Autoritratto della Galleria degli Uffizi - dove il C. ci si presenta giovane, con un cappello di paglia piumato - che è un bel dipinto di gusto romantico ...
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AGAMENNONE (᾿Αγαμέμνων)
A. de Franciscis
Eroe greco, uno degli Atrìdi. Fu il capo supremo dei Greci all'assedio di Troia.
Considerato talvolta come una divinità connessa con Zeus; a prova di una fase [...] buone probabilità, una nota pittura pompeiana, mentre uguale tema, ma con schema diverso, si ritrova su di un'ara degli Uffizi e su una "coppa omerica". Vi sono stati dunque valenti artisti che hanno avuto occasione di rappresentare la figura di A ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...