DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] duomo nel XVII secolo e quindi immagazzinate a lungo presso gli Uffizi e il Museo del Bargello (Atti del Collegio dei professori di S. Salvatore all'arcivescovado (facciata), ai loggiati degli Uffizi, della Signoria, della piazza Ss. Annunziata e di S ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] ; la S. Caterina d'Alessandria della Galleria degli Uffizi di Firenze; la Conversione della Maddalena, pure nella Galleria firmata, forse dipinta per Cosimo II e oggi nella Galleria degli Uffizi. Il Giaele e Sisara del Museo delle belle arti di ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] definito «Architetto di mera pratica» (Milizia, 1781, p. 92).
Alfonso lavorò accanto a Giorgio Vasari alla fabbrica degli Uffizi e, alla morte di questi, ne seguì il completamento collaborando con Bernardo Buontalenti; fece interventi anche ad Arezzo ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] e una nella collezione Gathorne Hardy di Londra (Fischel, 1917), quattro studi per la Madonna col Figlio: uno nel Gabinetto degli Uffizi, gli altri schizzati su un solo foglio della coll. Oppenheimer, un S. Martino all'Albertina di Vienna (Van Marle ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] (Kupferstichkab. di Berlino, Metrop. Muscum di New York, Uffizi, Pinac. di Siena), i più numerosi si trovano nella Valdelsa, I (1893), pp. 76-85; I disegni della, Regia Gall. degli Uffizi, in Arte e storia, XII (1893), p. 68; S. Borghesi-L. Banchi ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] alla fine del secolo, quando i ritratti degli accademici furono incorniciati di nuovo (copia di questo ritratto è agli Uffizi).Il Ritratto di artista (Madrid, Prado, n. 877), definito autoritratto del B. (Longhi, 1927), non corrisponde né al disegno ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] con natura morta del Seicento toscano, in Arte antica e moderna, 1961, n. 4, pp. 322-342; S. Meloni Trkulja, Gli Uffizi. Catalogo generale, coordinamento generale e direzione scientifica di L. Berti, Firenze 1979, p. 956 cat. A687; G. Borghini, La ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] e dalla mancanza di disegni che possano essere collegati a opere certe dell'artista. Cinque fogli del Gabinetto dei Disegni degli Uffizi (Inv. 5170-5174) che portano il suo nome sono di mani diverse (Thiem, 1977); i due connessi alla decorazione del ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] del pittore da parte di Lorenzo de' Medici per il quadro raffigurante Erminia cura Tancredi ferito, tuttora conservato agli Uffizi e originariamente destinato alla villa della Petraia (cfr. Borea, 1975).
Dall'opera, nel 1795, fu tratta un'incisione ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] testimoniato dalla tela Venere con le tre grazie (Asti, Museo civico), tratta dall'originale di J. Jordaens agli Uffizi. Tali esperienze sono ravvisabili nella produzione iniziale del M., costituita essenzialmente da ritratti, genere a cui è legata ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...