GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] braccio (v). Pellicciari (1989) ha restituito al G. un disegno copia del S. Filippo Neri (Firenze, Gabinetto dei disegni e stampe degli Uffizi) dipinto da Reni per la chiesa di S. Maria in Vallicella a Roma; uno studio per S. Carlo orante, uno per la ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] il Martirio di s. Caterina del Louvre, prima idea del quadro di Mercatello (Zavatta, 2009, pp. 53-57); la Crocifissione degli Uffizi e l’Apparizione di s. Michele del Louvre, collegati alle tele di Mondaino (Morganti, 2008, pp. 138 s.; Zavatta, 2009 ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] 684 (con bibl.); U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, pp. 553 s. Si veda, inoltre, per Pietro: M. Chiarini, in Gli Uffizi. Catalogo generale, Firenze 1979, pp. 308 s.; M.P. Mannini, Il Museo civico di Prato. Le collezioni d'arte, Firenze 1990 ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] 37, pp. 1621; A. M. Papi, Gruppo di fam. dall'interno, in Il Giornale nuovo, 30 ag. 1975, p. 18; Gli Uffizi. Catalogo generale, Firenze 1979, passim;F. Zeri, Come? Francobolli nell'arte?, in L'Europeo, 24 nov. 1980;M. Mimita Lambert, Riccardo Gualino ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] L. visse i suoi ultimi anni ad Arezzo con la moglie e i figli, divenuto benestante e "vivendo d'entrate e degli uffizii", fino alla morte avvenuta nel 1552 per una "febbre acutissima" (Vasari, VI, p. 16).
Si ricorda un suo allievo, Bartolomeo Torri ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] Intorno al restauro e al significato…, in Riv. d'arte, V [1907], pp. 77-84) o nel Bacco e Ampelio (ambedue agli Uffizi). Partendo dal torso del Centauro e da quello del Bacco, intervenne reintegrando le parti e le figure mancanti sulla base di scarse ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] , titolo del quale si fregiò in tre disegni conservati a Firenze presso il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi, in due paesaggi provenienti dalla collezione Certani e conservati a Venezia alla Fondazione Cini, datati 1772, in un foglio ...
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NEMESI (Νέμεσις, Neměsis)
E. Paribeni
Divinità ellenica che insieme a Themis, Ate, Tyche, Heimarmene e le Moirai, impersona alcuni aspetti del senso di giustizia, della retribuzione e del destino degli [...] : F. Matz-F. Duhn, Die antiken Bildwerke in Rom, Lipsia 1881, n. 3687. Altare di Firenze: G. A. Mansuelli, Gallerie degli Uffizi, Le Sculture, Roma 1958, pag. 217, n. 225. Nemesi grifo: The Brooklyn Museum Bull., xvii, 1956, p. 1. Nemesi alata nel ...
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LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] Abele; P. de Champaigne, Ritratto virile; Guercino, Re David; Gandolfino, Assunzione della Vergine, su disegno di L. Metalli) e degli Uffizi (G.A. Berckheyde, Veduta di S. Maria di Colonia, su disegno di F. Frullani; N. Poussin, Teseo che trova i ...
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FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] alcuni suggestivi ritratti femminili del F. (Madrid, Museo del Prado; Vienna, Kunsthistorisches Museum; Firenze, Galleria degli Uffizi) all'inizio del quarto decennio del Seicento.
In queste opere il F. sembra combinare il classicismo formale del ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...