BURLAMACCHI, Pacifico
Marisa Desideri Trigari
Nacque a Lucca nel 1465 circa da Pietro e Angela di Paolino Bernardini, di famiglia mercantile molto agiata e influente. Il suo nome al secolo fu Filippo. [...] dalla quale tutte le Vite italiane derivano e dalla quale, come egli osserva, frasi intere passarono integralmente negli uffizi che si recitavano per il Savonarola. Considerate le varie posizioni e la particolare autorevolezza della dimostrazione del ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] ingenue, in cui chiede al Signore la salvezza per l'anima e per il corpo, per gli amici, per i nemici e per gli uffizi che non ha ottenuto (vol. 10, ff. 17-19).
Fino alla fine del sec. XVI, i documenti pontifici erano dispersi in vari depositi, il ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] maschera mortuaria oggi conservata in S. Marco; il Dupré ne scolpì la statua che nel 1859 fu collocata sotto gli Uffizi, in occasione del quarto centenario della morte. L'Angelico lo aveva ritratto negli affreschi della cappella del SS. Sacramento in ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] per conservare la fede tra i cattolici era ammissibile l'uso di metodi costrittivi (attraverso il Tribunale del S. Uffizio), nei confronti degli infedeli e dei neofiti era necessario invece procedere secondo un metodo "apostolico". La vicinanza del ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] italiano non può, comunque, trascurarsi l'interpretazione anacronistica e moderna al tempo stesso del senese Simone Martini (Firenze, Uffizi), che pose nella mano di Gabriele un ramo di sempreverde, simbolo della pacificazione tra Dio e gli uomini ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] Arcangelo, G., Bernardo degli Uberti, Giovanni Battista), pala d'altare (1528) un tempo a Vallombrosa, oggi agli Uffizi.
Altre testimonianze: i pannelli con le scene del perdono dell'assassino, presso la Pinacoteca Vaticana (scuola fiorentina del XV ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] non era tenuto a prendere decisioni senza l'approvazione del papa. Ludovisi fu però "coperto d'onori, di dignità, di uffizi lucrosi e di benefizi ecclesiastici in una misura oltremodo esagerata" (L. von Pastor). Ad accrescere vieppiù le sostanze di ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] si conservano più ritratti (Staffetti, Ilcardinale..., pp. 24 s.), di cui uno dì Cristoforo dell'Altissimo nella Galleria degli Uffizi a Firenze. Il cod. 1263 della Biblioteca universitaria di Bologna, contiene fra l'altro il bollario del C., il cui ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] forma di finta decorazione scultorea, Mosè e Giosuè che fanno da muti testimoni alla Presentazione al Tempio (Firenze, Uffizi). Questo sistema di 'pietrificare' l'Antico Testamento nell'aspetto di una scultura monumentale che accompagna una scena ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] ornavano gli altari con l'Adorazione dei pastori di Lorenzo di Credi ed il Compianto del Perugino (1495) ora agli Uffizi e a Pitti.
Difficilmente rintracciabili sono i fregi di cherubini e serafini della cappella della Compagnia di S. Frediano nella ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...