BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] . A questo momento (1503) dovrebbe risalire il tondo con le figure dei Ss. Pietro e Paolo, oggi nei Depositi degli Uffizi e finora attribuito a David.
Nonostante questo dipinto sia stato esplicitamente commissionato nel 1503 a David (almeno a quanto ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] M. per gli effetti luministici notturni, a lume di candela, studiati e copiati da esempi caravaggeschi e fiamminghi nelle sale degli Uffizi, sono sintetizzati nell'Uomo che soffia su un tizzone (1828: Modena, Museo civico), in cui si ravvisa un forte ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] questa proposta (Mancini, 1994, p. 84). Allo stesso periodo dovrebbe anche risalire un secondo Ritratto virile (Firenze, Uffizi), tradizionalmente identificato con un non meglio noto medico Coignati, anch’esso firmato e, seppure in modo problematico ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] sempre più nette di colore. Contemporaneamente egli continuava a esercitarsi sui testi artistici della gloriosa tradizione locale: gli Uffizi e la chiesa di S. Maria Novella erano per lui luoghi di studio, come attestano alcuni disegni della ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] il Bernardino Campi che fa il ritratto all'A. di Siena (Pinacoteca, n. 497), come probabilmente anche l'Autoritratto degli Uffizi (n. 1824), firmato "Sophonisba Anguisciola aet. suae anni 20" (e quindi in genere datato al 1547-48 mentre il Bonetti ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] fiorentina, onde accattivarsi i favori dei suoi nuovi sudditi. In occasione del matrimonio furono allestite nel teatro mediceo agli Uffizi varie opere teatrali, tra cui la commedia La pellegrina di Girolamo Bargagli, le commedie dell'arte La pazzia ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] di Corrado Ricci, allora direttore delle Regie Gallerie di Firenze, entrò a far parte delle collezioni della Galleria degli Uffizi nel 1917.
Nel 1875 all’Esposizione romagnola di Faenza si aggiudicò due medaglie per una serie di disegni e acqueforti ...
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GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] amareggiata (Morabito, 1964).
Qualche mese più tardi, tuttavia, ottenne l'incarico di ispettore presso la Galleria degli Uffizi, ma non ne fu soddisfatto, essendovi impiegato per lo più in questioni di carattere amministrativo. Presto, comunque ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] il dipinto Paesaggio della campagna romana, del 1838 (palazzo Pitti) e il disegno acquerellato Torrente e rocce (Uffizi), opere che costituiscono l'unica testimonianza artistica della sua attività fiorentina. Da alcune fonti, però, si deduce ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] , allora direttore delle Gallerie fiorentine, apprezzando la sua profonda cultura, lo nominò membro della commissione di riordinamento degli Uffizi.
Morì nella sua villa di Montemurlo il 4 dic. 1904, lasciando nella sua palazzina di piazza dell ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...