CAMPI (Campo), Galeazzo
Silla Zamboni
La data di nascita di questo pittore cremonese può essere collocata intorno all'anno 1470 (Monteverdi, 1940-41; Puerari) valutando il percorso della sua attività, [...] malsicure scritte lette in tempi differenti (Baldinucci, Soresina Vidoni) nel verso del probabile Ritratto del C. dipinto dal figlio Giulio (Uffizi) si tendeva a fissare l'anno di nascita del pittore nel 1475 o nel 1477: quest'ultima data ha avuto ...
Leggi Tutto
CASTELLUCCI, Salvi
Anchise Tempestini
Nacque ad Arezzo nel 1608. Allievo ed imitatore di Pietro Berrettini da Cortona, fu attivo ad Arezzo, Cortona e Città di Castello. Ritenuto dalle fonti più felice [...] , in genere, un onesto mestierante della pittura barocca. Il suo quadro del duomo di Cortona e un disegno della collezione Santarelli agli Uffizi furono esposti alla Mostra di Pietro da Cortona a Roma, nel 1956.
Il C. morì ad Arezzo nel 1672.
Opere ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1548 - ivi 1612). Allievo di Michele di Ridolfo Ghirlandaio e di B. Buontalenti, esordì come decoratore (facciate di palazzo Cappello e del palazzetto Pitti). A Firenze, dopo un soggiorno [...] , 1583-88, palazzo Capponi; Storie di s. Bruno, 1591-93, certosa di Galluzzo; affreschi nella cappella Neri in S. Maria de' Pazzi, 1598-1600; decorazioni in palazzo Pitti, 1608-09; ecc.). Di rilievo anche la ricca opera grafica (Uffizi; Louvre). ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] acquistò il tondo e lo fece appendere nella sua camera da letto a Palazzo Pitti, per poi installarlo nella Tribuna degli Uffizi in posizione di privilegio, a dominare i tesori d’arte ivi raccolti dalla sua famiglia.
La Volta Sistina
L’incarico
Nel ...
Leggi Tutto
ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] palazzo degli Scaligeri, oggi forse occultate e di cui forse è ricordo in tarde copie di ritratti, trovate dallo Schlosser agli Uffizi e nel Museo di Vienna. Probabilmente questi lavori veronesi di A. (e forse anche l'affresco rimasto in S. Anastasia ...
Leggi Tutto
GUALDI, Antonio
Maddalena Parise
Nacque a Guastalla il 30 ag. 1796 da Vincenzo e da Margherita Conti. Nel 1816 interruppe gli studi, cui era stato avviato dalla famiglia, e passò all'Accademia di belle [...] con Giuseppe Bezzuoli e con Emilio Santarelli (al quale avrebbe donato l'Autoritratto del 1838 ora a Firenze nella Galleria degli Uffizi). Nel 1823 espose all'Accademia di belle arti di Parma un Priamo che chiede ad Achille il corpo di Ettore (Reggio ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1474 - ivi 1515). Nella bottega di Cosimo Rosselli fu condiscepolo di Baccio della Porta (poi fra Bartolommeo), del quale poi divenne, a varie riprese (1493-1500; 1509-1512) collaboratore. [...] , passa da una maniera giovanile che risente di Filippino Lippi e del Perugino, a un fare più largo, di colorito brillante e profondo. Suoi capolavori sono la Visitazione (1503, Firenze, Uffizi) e l'Annunciazione del 1510 (Firenze, Accademia). ...
Leggi Tutto
Galliani, Omar. – Artista italiano (n. Montecchio Emilia 1954). Compiuti gli studi all’Accademia di belle arti di Bologna, dalla prima metà degli anni Settanta è stato attivo nell’ambito del citazionismo [...] una varietà di tecniche, tra cui la pittura a olio e la matita e i pastelli su tavola (Notturno, Firenze, Uffizi, Gabinetto Disegni e Stampe; Mantra per Laura, 1997-98, Bologna, MAMBO; Paesaggio dei miei veleni, Cassiopeia, Prometeo e Orione, tutti ...
Leggi Tutto
Famiglia di pittori di Anversa, di cui il più noto è David il Giovane (Anversa 1612 - ivi 1661); risentì dello stile tardo di A. Brouwer e in seguito di D. Teniers il Giovane per giungere a un realismo [...] Anversa, Bruxelles, Parigi, ecc. Dal 1651 fu direttore dell'Accademia di Anversa. Maerten (Anversa 1587 - ivi 1631), zio di David il Giovane, viaggiò in Italia e fu un buon paesaggista vicino allo stile di P. Bril (Paesaggio, 1616, Firenze, Uffizi). ...
Leggi Tutto
CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] il modello al Louvre (n. 1057: Thiem, 1971, fig. 4) e numerosi disegni preparatori per le figure dei servi agli Uffizi (Prosperi Valenti Rodinò, 1979, nn. 32-39): l'opera, esposta al pubblico, fu molto lodata nell'ambiente artistico romano, perché ...
Leggi Tutto
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...