CAMPI (Campo), Galeazzo
Silla Zamboni
La data di nascita di questo pittore cremonese può essere collocata intorno all'anno 1470 (Monteverdi, 1940-41; Puerari) valutando il percorso della sua attività, [...] malsicure scritte lette in tempi differenti (Baldinucci, Soresina Vidoni) nel verso del probabile Ritratto del C. dipinto dal figlio Giulio (Uffizi) si tendeva a fissare l'anno di nascita del pittore nel 1475 o nel 1477: quest'ultima data ha avuto ...
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CASTELLUCCI, Salvi
Anchise Tempestini
Nacque ad Arezzo nel 1608. Allievo ed imitatore di Pietro Berrettini da Cortona, fu attivo ad Arezzo, Cortona e Città di Castello. Ritenuto dalle fonti più felice [...] , in genere, un onesto mestierante della pittura barocca. Il suo quadro del duomo di Cortona e un disegno della collezione Santarelli agli Uffizi furono esposti alla Mostra di Pietro da Cortona a Roma, nel 1956.
Il C. morì ad Arezzo nel 1672.
Opere ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] che sia la figurazione.
Col Furini egli fu infatti confuso in un caso clamoroso, quello che riguarda il dipinto, oggi agli Uffizi, con La Pittura e la Poesia, firmato e datato 1626 dal Furini, e che a fine Settecento fu riprodotto come capolavoro ...
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ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] palazzo degli Scaligeri, oggi forse occultate e di cui forse è ricordo in tarde copie di ritratti, trovate dallo Schlosser agli Uffizi e nel Museo di Vienna. Probabilmente questi lavori veronesi di A. (e forse anche l'affresco rimasto in S. Anastasia ...
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GUALDI, Antonio
Maddalena Parise
Nacque a Guastalla il 30 ag. 1796 da Vincenzo e da Margherita Conti. Nel 1816 interruppe gli studi, cui era stato avviato dalla famiglia, e passò all'Accademia di belle [...] con Giuseppe Bezzuoli e con Emilio Santarelli (al quale avrebbe donato l'Autoritratto del 1838 ora a Firenze nella Galleria degli Uffizi). Nel 1823 espose all'Accademia di belle arti di Parma un Priamo che chiede ad Achille il corpo di Ettore (Reggio ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] sentimentale" (Datini, 1972), e la Madonna col Bambino e la beata Solomea appaiono a s. Luigi di Tolosa (Galleria degli Uffizi). Sul bozzetto (Shapley, 1973, p. 87) sono segnati gli acconti percepiti dal 1676 al 1681 ma il dipinto non fu finito ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] il modello al Louvre (n. 1057: Thiem, 1971, fig. 4) e numerosi disegni preparatori per le figure dei servi agli Uffizi (Prosperi Valenti Rodinò, 1979, nn. 32-39): l'opera, esposta al pubblico, fu molto lodata nell'ambiente artistico romano, perché ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] con un quadro di David Teniers (ibid., 1980, p. 35).
Il ritratto Rospigliosi, insieme con due Autoritratti degli Uffizi e con il Ritratto di William Kent di Chatsworth (Derbyshire), rappresenta al meglio la sua produzione ritrattistica, non vasta ma ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] Galli, Restauri e burocrazia: palazzo Vecchio a Firenze nel Settecento, in Labyrinthos, I (1982), 1-2, pp. 165-202; Id., Gli Uffizi nella prima età lorenese: G. Ruggieri ed i restauri dopo l'incendio del 1762, in Architettura, archivio 1982, n. 2, pp ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] ).
In questo contesto assume particolare risalto l'idea di scrivere il trattato già ricordato e conservato nella Biblioteca degli Uffizi (Miscellanee manoscritte, ms. 60, vol. I, ins. 36) con il titolo Relazione dell'arte di lavorare in scagliola, di ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...