SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] , Die römischen Skizzenbücher von Marten van Heemskerck, Berlino 1913; A. Bartoli, I monumenti antichi di Roma nei disegni degli Uffizi di Firenze, Roma 1914-1922; B. Schweitzer, Zum Antikenstudium des Angelo Bronzino, in Röm. Mitt., 33, 1918, pp. 45 ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] nuovo genere di contatti esercitò sull'artista sessantenne (il suo volto a quei giorni ci è familiare dall'Autoritratto degli Uffizi, 1884) una positiva e stimolante influenza, nel senso di schiudere alla sua sensibilità i limitati confini di una ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] i progetti e il cartone a Duccio di Buoninsegna, i cui precedenti capolavori, tra cui la Madonna Rucellai a Firenze (Uffizi), hanno riscontro nello stile delle pitture delle vetrate. L'articolazione in campi quadrati e la cromia dominata dal blu e ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] . La linea sinuosa descritta dal ricamo nel manto della Vergine ricorda la Madonna Rucellai di Duccio di Buoninsegna (Firenze, Uffizi).Alla pala del duomo è stato collegato un eterogeneo catalogo di dipinti murali, che va ridistribuito tra almeno due ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Castelvecchio a Verona, la gipsoteca canoviana a Possagno e, con Gardella e Michelucci, ha riordinato alcune sale degli Uffizi.
In Toscana, centro originario dell'architettura del Rinascimento, regione nella quale l'agricoltura ha conservato a lungo ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] della superficie e i restauri) il frammento di un'opera celebrante i Vota vicennalia (meglio che decennalia) per Adriano, agli Uffizî (Catal., n. 149, inv. 321; datazione 137 d. C.). Meglio di ogni altra opera connessa con avvenimenti politici, ci ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] ). In esso, alla contrastata ricchezza dei temi iconografici, che tra scene di pietà sviscerata, rappresentazione di martirii, 'uffizi funebri' e l'insipiente negatore di Dio, denuncia l'aggravamento della tensione spirituale che s'era già delineata ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...