LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] all'acquaforte, da identificare forse con quello del maestro sessantaquattrenne (Firenze, Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi) eseguito su un disegno di Antonio Zanchi (Mostra della scultura bolognese…, p. 105; Roio, p. 764), il L ...
Leggi Tutto
MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] a Caravaggio, a cura di M. Piantoni - L. De Rossi, Venezia 2001, pp. 143-147; Poesia d'interni. Capolavori dai depositi degli Uffizi (catal.), a cura di A. Natali, Firenze 2006, pp. 16, 62 s. (scheda a cura di A. Tartuferi); U. Thieme - F. Becker ...
Leggi Tutto
MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] a margine di due mostre antologiche di G. M., in Arte in Friuli, arte a Trieste, XX (2001), pp. 151-158; Uffizi, Gabinetto disegni e stampe, Nuovi arrivi. Primo Conti e G. M., Firenze 2006; A.M. Comanducci, Diz. illustrato dei pittori, disegnatori ...
Leggi Tutto
BUTTERI, Giovanni Maria
Silvia Meloni Trkulja
Nacque, probabilmente a Firenze, da Pierantonio di Cresci, staderaio di Sansepolcro, intorno al 1540 0 poco dopo, se nel 1563 poteva lamentare di non esser [...] Allori, nel palazzo Salviati (1578-81), alla villa medicea di Poggio a Caiano (1579-82), alle grottesche del primo corridoio degli Uffizi (1581), agli affreschi nella badia di S. Michele a Passignano Val di Pesa (1581). Qui però esegue anche, da solo ...
Leggi Tutto
Soprannome del pittore Tommaso di Ser Giovanni Cassai (S. Giovanni Valdarno 1401 - Roma 1428). Fin dal Quattrocento fu accostato a Filippo Brunelleschi e a Donatello, anche se più giovane di essi d'una [...] e da alcuni disegni tardocinquecenteschi. La Madonna col Bambino e s. Anna o S. Anna Metterza (1424 circa, Firenze, Uffizi), dipinta con Masolino, testimonia l'inizio del sodalizio artistico tra i due pittori. Nel gruppo della Madonna col Bambino di ...
Leggi Tutto
Pittore (Città della Pieve 1450 circa - Fontignano, Perugia, 1523). Tra i maggiori protagonisti dell'arte rinascimentale italiana, P. si formò sulle opere dei grandi artisti della prima metà del Quattrocento [...] a Perugia. In questo periodo il P., che rivela inoltre notevoli doti di ritrattista (Francesco delle Opere, Firenze, Uffizi), fissa il suo ideale formale della figura, creando quel tipo di bellezza femminile elegante e aggraziato, di intonazione ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Firenze il 16 ottobre 1900. Autodidatta. Dopo avere aderito al futurismo e al cubismo (1917-1919), il C. si formò uno stile in cui l'azione corrosiva e allucinante della luce trasfigurava [...] a Goya e quasi a Ingres, si studia di depurare il suo greve chiaroscuro in limpido colore. Altre sue opere agli Uffizî (Autoritratto), alla Banca Toscana di Firenze (La prima ondata), al Palazzo della Pace a L'Aia (ritratto di D. Anzilotti).
Bibl ...
Leggi Tutto
GIOTTINO
C. De Benedictis
(o Giotto di maestro Stefano)
Nome tradizionale, documentato solo a partire dal sec. 15°, del pittore Giotto di maestro Stefano ricordato in due documenti trecenteschi: nel [...] extragiottesca, e G., cui ascrive, rileggendo con acribia il testo vasariano, non solo la Pietà di S. Remigio (Firenze, Uffizi) e il tabernacolo di Santo Spirito, ma anche l'Assunta del Camposanto di Pisa, gli affreschi del tiburio di Chiaravalle ...
Leggi Tutto
PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] negli anni che seguirono le sue nozze e una sola di queste è giunta sino a noi, l’Autoritratto della Galleria degli Uffizi che, secondo un’iscrizione a tergo celata oggi da una foderatura, fu dipinto nel 1621 per l’arciduchessa Maria Magdalena (Inv ...
Leggi Tutto
LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] T. Ashby, Il libro d'A. L. appartenente all'architettura, Firenze 1914; A. Bartoli, I monumenti antichi di Roma nei disegni degli Uffizi di Firenze, IV, Roma 1919, c. 615, tav. CCCLII; P. Arrigoni - A. Bertarelli, Piante e vedute di Roma e del Lazio ...
Leggi Tutto
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...