KYKNOS (Κυκνος)
G. Gualandi
2°. - Re dei Liguri, amico di Fetonte, trasformato in cigno dopo la caduta mortale dell'amico.
Le documentazioni figurate si riferiscono quasi sempre alla sua metamorfosi [...] tav. 46, 10. Sui sarcofagi: C. Robert, Sarkophagrel., III, Berlino 1919, nn. 336, 342, tavv. CVIII, CXII; G. A. Mansuelli, Galleria degli Uffizi. Le sculture, I, Roma 1958, p. 232 s., n. 251; G. Bermond Montanari, in E.A.A., III Roma 1960, p. 635 s ...
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Appellativo del pittore Iacopo Negretti o Nigretti (Serina, Bergamo, 1480 circa - Venezia 1528). P. ebbe larga fama tra i contemporanei. Formatosi nell'ambito belliniano, mostrò fin dalle prime opere una [...] una bellezza dolce e patetica (Le tre sorelle, Dresda, Gemäldegalerie; Ritratto di dama, Milano, museo Poldi-Pezzoli; Giuditta, Firenze, Uffizi; S. Barbara, trittico in S. Maria Formosa a Venezia), e per la serie delle Sacre conversazioni (Roma, gall ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] minori il C. è ancora impegnato dal cardinale Tolomeo Gallo: il Lotz ha identificato il disegno del Gab. disegni e stampe degli Uffizi A. 6724 come un progetto per il portale della villa poi Torlonia a Frascati, e lo Hibbard (The Art Bulletin, XL ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] tra lo stile di F. e la maniera di Michelangelo dovette essere ben più profonda come dimostra il cosiddetto "taccuino" degli Uffizi.
Questa raccolta di disegni e schizzi di F., da datare a partire dal 30 ag. 1527 (Marcucci, 1954), offre un vero ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] i confronti rendano il riferimento al C. molto probabile, la Pentecoste, per la quale si conoscono anche alcuni disegni conservati agli Uffizi, è lontana dalla brillante qualità delle tavolette di cui si è detto in precedenza e delle quali è forse un ...
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BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] , p. 84; C. Pasero, Giacomo Franco, in La bibliofilia, XXXVII(1935), pp. 343 s.; A. De Witt, Collezione delle stampe (Galleria degli Uffizi), Roma 1938, p. 159; F. Mauroner, Incisioni da Tiziano, Venezia 1941, pp. 24, 43; J. C. J. Bierens de Haan, L ...
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VROOM, Handrik Cornelisz
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Haarlem nel 1566, vi morì nel 1640. Fu uno dei primi pittori di marine della scuola olandese e della sua generazione anche il principale. In [...] decorative, hanno un alto valore documentario. Varî quadri storici si trovano nei musei di Amsterdam e di Haarlem, uno agli Uffizî di Firenze. Il Vroom ebbe due figli pittori come lui: Cornelis, morto nel 1661, paesista consumato, maestro di Jacob ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] II, morto in giovane età nel 1491 (Battelli, 1936, p. 18). Sull'attribuzione del foglio (Firenze, Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi, n. 142A) non vi sono dubbi (vedi anche G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere..., Milano 1822, III, p. 492 ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] il ritratto stesso sia stato eseguito nel 1746 come ha supposto lo Zanetti. Altri due famosi autoritratti sono quello già ricordato degli Uffizi e quello delle Collezioni reali di Windsor, eseguito tra il 1744 e il 1746 e donato al console Smith.
Il ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] allestimenti per La Guerra d’Amore e La Guerra di Bellezza, del 1616.
Il 6 febbraio 1617, nel teatro degli Uffizi, fu rappresentata La Liberazione di Tirreno, il cui apparato fu quanto di più sorprendente potesse creare l’esperta ingegneria del tempo ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...