DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] figlio.
I suoi maestri furono dei più tradizionali, e una solida cultura classicheggiante si nota nei suoi disegni (due agli Uffizi, un Autoritratto del 1733 al British Museum) e in molti dei dipinti su tela. È probabilmente giovanile (primo decennio ...
Leggi Tutto
POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] di Legnano (1860, Genova, Palazzo Bianco), esposta all’Accademia di Firenze nel 1864; un Autoritratto (1865, Firenze, Galleria degli Uffizi); il Ritratto di Vittorio Emanuele II a cavallo (1866-67, Livorno, palazzo Larderel).
Nel 1875 si dimise dall ...
Leggi Tutto
FORNI, Ulisse
Angela D'Amelio
Nacque a Siena il 5 dic. 1814 da Giovanni e Angela Pistorozzi. Madrina di battesimo fu la nobildonna Teresa Borghini, vedova Vecchi, presso la quale probabilmente i genitori [...] Pieve a Celle presso Pistoia" (ibid., p. 202).
Nel 1848 il F. si sposò con Emilia Barducci. L'anno successivo la direzione degli Uffizi fu affidata a Luca Bourbon Del Monte. Il F. godette della massima stima e fiducia anche del nuovo direttore come è ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Utrecht 1520 circa - m. Anversa tra il 1576 e il 1577). Scolaro di Jan van Scorel, maestro nella corporazione dei pittori di Anversa (1547); chiamato in Portogallo, fece tappa ad Augusta, Venezia [...] Farnese, ora alla galleria di Parma), poi tornò a Utrecht (1559), ove eseguì un famoso Autoritratto (ora agli Uffizi). Viaggiò ancora molto, eseguendo ritratti sinceri e accurati, senza ricerche di effetti esteriori, ma con un senso talora freddo ...
Leggi Tutto
Lassnig, Maria. - Pittrice austriaca (Kappel am Krappfeld 1919 - Vienna 2014). Artista eclettica, in grado di manipolare mezzi e codici comunicativi eterogenei, la sua ricerca si snoda intorno all’esperienza [...] Biennale di Venezia, sono state esposte in importanti retrospettive, quali quelle tenutesi al MoMA di New York (2014), alla Tate Modern di Londra (2016), agli Uffizi di Firenze (2017) e, nel centenario dalla nascita, all’Albertina di Vienna (2019). ...
Leggi Tutto
Pittore (Castagno di San Godenzo, Mugello, 1421 circa - Firenze 1457), tra i maggiori del Quattrocento fiorentino. Dopo un periodo formativo in cui risentì dell'influsso di Masaccio, Filippo Lippi, Donatello [...] alla storia della redenzione (affreschi in situ, scoperti nel 1949) l'esaltazione di uomini e donne illustri (affreschi staccati, Uffizi), secondo una concezione umanistica. Tra il 1451 e il 1453 A. lavorava, a Firenze, alla decorazione, iniziata da ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore (Firenze 1488 - ivi 1560). Allievo del padre, l'orafo Michelagnolo di Viviano de' Brandini, e poi di G. Rustici, protetto dai Medici, ebbe molte commissioni a Firenze: S. Pietro (1515, [...] Formatosi con lo studio della scultura del primo Quattrocento e dell'antico (una sua copia del Laocoonte si trova agli Uffizi), B. fu scultore accademico ma provvisto di rara capacità tecnica. Dal suo Memoriale autobiografico (pubbl. 1905) e da altre ...
Leggi Tutto
Caravàggio, Michelangelo Merisi (o Amerighi) detto il. - Pittore (Milano 1571 - Porto Ercole 1610), detto C. dal paese d’origine della famiglia. Allievo di S. Peterzano a Milano (1584), intorno al 1592 [...] Maddalena, Roma, Galleria Doria Pamphilj), e più ancora in quadri un tempo considerati di genere, come il Bacco (Firenze, Uffizi), il Bacchino (Roma, Galleria Borghese), il Ragazzo con canestro di frutta (ivi), la Buona ventura (Parigi, Louvre), il ...
Leggi Tutto
Pittore (Ferrara 1480 circa - ivi 1528 circa). S'ispirò, più che ad altri, a Ercole de' Roberti, ma dimostrò di avere osservato anche il Marmitta e, nei paesaggi, D. Dossi. Tali elementi vengono trattati [...] Berlino (1509). Seguono: l'Adorazione (1512, in casa Chigi, a Roma); la pala di Gesù al tempio (1524, Berlino, musei; e Bologna, pinacoteca), la Strage degli innocenti (Firenze, Uffizi; e Roma, galleria Doria); la Madonna con s. Antonio, a Chantilly. ...
Leggi Tutto
VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] Milanesi. Il Perugino ritrasse anche il Milanesi e un monaco di nome Baldassarre nei due famosi ritratti anch'essi ora agli Uffizî (nn. 8375 e 8376). Poche cose d'arte sono ancora nella chiesa, un S. Giovanni Gualberto in trono fra quattro santi ...
Leggi Tutto
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...