JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] e di altri pittori ed artisti correggesi, Modena 1873, pp. 221 s.; Catalogo delle stampe esposte al pubblico nella R. Galleria degli Uffizi, a cura di N. Ferri, Firenze 1881, nn. 466, 470; Carteggio di Michele Amari, a cura di A. D'Ancona, I, Torino ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] 1683, pp. 61, 75; P.N. Ferri, Catalogo riassuntivo della raccolta di disegni antichi e moderni posseduta dalla R. Galleria degli Uffizi di Firenze, Roma 1890, p. 300; W. Bombe, Pittori non perugini nel Cinquecento a Perugia. Dagli spogli Rossi-Bombe ...
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BURLAMACCHI, Pacifico
Marisa Desideri Trigari
Nacque a Lucca nel 1465 circa da Pietro e Angela di Paolino Bernardini, di famiglia mercantile molto agiata e influente. Il suo nome al secolo fu Filippo. [...] dalla quale tutte le Vite italiane derivano e dalla quale, come egli osserva, frasi intere passarono integralmente negli uffizi che si recitavano per il Savonarola. Considerate le varie posizioni e la particolare autorevolezza della dimostrazione del ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] . Una notevole collezione di disegni, riferibili a diversi periodi della sua attività, fu donata dalla vedova Enrichetta agli Uffizi (Firenze, Gabinetto disegni e stampe), dove si conservano anche due autoritratti di Panerai.
Fonti e Bibl.: A. De ...
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GHERARDI, Alessandro
Fulvio Conti
Figlio di Ferdinando e Assunta Burzagli, nacque a Firenze l'8 luglio 1844 e fece i suoi primi studi nelle Scuole pie, dove ebbe fra gli altri, quali apprezzati maestri, [...] 1983, II, pp. 30 s., 50, 57; Storia dell'ateneo fiorentino. Contributi di studio, I-II, Firenze 1986, passim; C. Vivoli, Dagli Uffizi a piazza Beccaria, in Rass. degli Archivi di Stato, XLVII (1987), 2-3, p. 415; E. Artifoni, Salvemini e il Medioevo ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] (con l'arch. C. Ceppi; bronzo, Torino, cimitero); tomba Vicari (marmo; Torino, cimitero); 1912, Autoritratto (Firenze, Uffizi); 1913: Purosangue (bronzo; Torino, Galleria d'arte moderna; replica al Rijksmuseum di Amsterdam); Cerimonia funebre greca ...
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PARRINI, Sebastiano (detto Epifanio d’Alfiano)
Alessandra Baroni
– Non sono molte le notizie su questo incisore, meglio conosciuto con il nome di Epifanio d’Alfiano dal nome del piccolo paese piemontese [...] 1549-1609. Maiestate Tantum (catal., Firenze), a cura di M. Bietti - A. Giusti, Livorno 2009, pp. 68-77, n. 2.; A. Baroni, I ‘libri di stampe’ dei Medici e le stampe in volume degli Uffizi. Inventario generale delle stampe. 3, Firenze 2011, pp. 20 s. ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] percorso ulteriore dell’artista e dei suoi disegni, conservati principalmente a Berlino (Kupferstichkabinett), Firenze (Gabinetto degli Uffizi), Parigi (Louvre) e Vienna (Albertina).
Neppure il successo fu tuttavia immune da critiche, formulate in ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] il C., nel frattempo incarcerato, ottiene la liberazione - così il Moniglia in una sua "informazione" ad un cardinale del S. Uffizio - solo impegnandosi alla ristampa del "libretto espurgato dall'infamia" e dichiarando, in più, "che egli non già, ma ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] di due copie in area urbinate.
Ancora molto discussa è l'attribuzione al G. del Martirio di s. Sebastiano degli Uffizi di Firenze, secondo alcuni databile al 1505 circa per l'influenza del Perugino e delle novità fiorentine di quegli anni, secondo ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...