CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] e Giovanni Paolo, e il nipote Giulio.
Secondo alcuni, una delle sue prime opere potrebbe essere la Madonna col Bimbo degli Uffizi (n. 3250), ove sono evidenti i richiami al Beato Angelico; ma il quadretto mostra anche fortissime affinità con lo stile ...
Leggi Tutto
BELLOTTI, Pietro
Nicola Ivanoff
Robert Mesuret
Nato a Volciano di Salò nel 1627 (1625 secondo l'Orlandi), acquistò fama come pittore di ritratti e teste di carattere. Secondo l'Orlandi lavorò per il [...] di Stoccarda (replica, firm. e dat. 1684, alla Pinacoteca di Feltre); l'Autoritratto, firmato e datato 1658, alla Galleria degli Uffizi, dove è effigiato con una coppa in mano e uii cartiglio con la scritta: "Hinc Hilaritas"; due Teste di contadini ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Haarlem 1590 circa - Amsterdam 1640 circa). Studiò ad Amsterdam con G. van Coninxloo e nel 1612 entrò nella Compagnia di S. Luca ad Haarlem. Artista originale e innovatore, la sua produzione, [...] drammatici contrasti di luci e ombre dei vasti cieli nuvolosi, e da una sobria gamma cromatica (Paesaggio di montagna, Uffizi; Paesaggio fluviale con case, Rotterdam, Museum Boymans-van Beuningen). L'opera di S. influenzò la pittura di Rembrandt (che ...
Leggi Tutto
BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] perché il pannello con la Fortezza, per intervento di Pier Soderini, fu poi affidato al giovane Botticelli (18 giugno 1470; si trova agli Uffizi).
Il 2 agosto il B. veniva pagato venti fiorini d'oro per le figure della Fede (il cartone per la testa è ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giuseppe
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Firenze nel 1788 da Pietro e Angela Corsi (Pittaluga, p. 40).
Scarse sono le notizie sulla formazione di questo pittore, avvenuta certamente nell'orbita [...] Chimirri, p. 188). Datato 1829 è il disegno con il Ponte di S. Trinita (Firenze, Gabinetto dei disegni e stampe degli Uffizi); mentre è del 1830 quello con la Veduta panoramica di Firenze da Bellosguardo (Firenze, Biblioteca nazionale).
Nel 1839 il G ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il pittore Sebastiano Luciani (Venezia 1485 circa - Roma 1547). Sussiste qualche incertezza, nella storia critica, sulla prima attività di S., coinvolta nella complessa questione dell'attività [...] più sviluppata dall'artista a contatto con l'ambiente romano. Agli ultimi anni veneziani appartengono inoltre la Morte di Adone (Uffizi) e Salomè (Londra, National Gallery). Nel 1511 S. andò a Roma, su invito di Agostino Chigi, per decorare una sala ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il pittore Giovanni Battista di Iacopo de' Rossi (Firenze 1495 - Parigi 1540). Tra i maggiori esponenti, con il Pontormo e D. Beccafumi, del primo manierismo fiorentino, rivelò il suo [...] la Pala Dei (1522, Galleria Palatina), lo Sposalizio della Vergine (1523, S. Lorenzo), Mosè e le figlie di Ietro (Uffizi), una delle sue composizioni più astratte, dipinta insieme alla perduta Rebecca ed Eleazaro al pozzo (ne esiste una copia a Pisa ...
Leggi Tutto
FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] carraccismo (si veda l'Autoritratto di Pietro Fetti a Firenze, Galleria degli Uffizi, n. inv. 1890/1812).
Forse allievo di A. Commodi ( o anche l'intenso Ecce Homo, Firenze, Galleria degli Uffizi (cfr. Safarik-Milantoni, 1990, p. 11). Tale ...
Leggi Tutto
CASOLANI, Cristoforo (Cristofano)
W. Chandler Kirwin
Figlio del pittore Alessandro e di Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fratello del pittore Ilario, non sono noti i suoi estremi biografici, [...] su tela). Dall'agosto 1601 al maggio 1602 fu occupato nella cappella Clementina (disegno per la figura di Malachia nella lunetta: Uffizi, 10180 F). Dal settembre i 602 all'agosto i 609 si dedicò a una delle sue imprese più importanti: la decorazione ...
Leggi Tutto
Pittore (Prato 1457 circa - Firenze 1504). Formatosi alla scuola del padre Filippo e poi di S. Botticelli, svolse una intensa attività pittorica in diverse città, tra cui Firenze e Roma; tra le sue opere [...] che intercedono presso Dio Padre (1495, Monaco, Alte Pinakothek), l'Adorazione dei Magi per S. Donato agli Scopeti (1496, Uffizi) e, soprattutto, gli affreschi della cappella Strozzi in S. Maria Novella (terminati nel 1503) con le Storie dei ss ...
Leggi Tutto
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...