CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] l'Orlandi, tra ritratti del C. e di Tiziano. Certo più spagnoleschi che veneti gli Autoritratti a Brera o agli Uffizi, o il Don Silverio de Matanza (Milano, Ospedale Maggiore), un autentico hidalgo seppure appesantito, proprio in questi attributi, da ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] del B. sono da aggiungere diversi quadri in collezioni private e numerosi disegni ancora non catalogati (Galleria degli Uffizi, Accademia Albertina di Vienna, collezioni private bolognesi).
Nel 1759 il B. venne nuovamente eletto viceprincipe e in ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] per testamento (W. Prinz, Die Samml. der Selbstbildnisse in den Uffizien, I, Berlin 1971) il suo Autoritratto (pastello) agli Uffizi di Firenze (oggi nei depositi; un Autoritratto in disegno è nel Gabinetto disegni e stampe della stessa galleria; per ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] , un Giuseppe venduto ai mercanti e un ritratto di Lodovico Caldesi. Altre sue tele sono conservate alla Galleria degli Uffizi a Firenze.
Al Museo internazionale delle ceramiche di Faenza e al Museo del Castello Sforzesco di Milano sono conservati ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] tentativamente ad ambiente pergameno comprende il famosissimo M. appeso nelle sue varie edizioni, il cosiddetto Arrotino degli Uffizî, e possibilmente una statua d'Apollo seduto mollemente abbandonato, il braccio ripiegato sul capo.
Non confermata è ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] , n. 3751) attribuitigli da Tietze e Tietze-Conrat (1944, pp. 188 s.) e quello di controversa identificazione iconografica oggi agli Uffizi (Gabinetto dei disegni e delle stampe, inv. n. 12857F) a lui assegnato da Tordella (p. 217).
Fonti e Bibl.: G ...
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TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] alla Leda; un'Afrodite armata, pure da Epidauro, un'Atena; conservata in molte repliche (una delle quali al Museo degli Uffizî); una Nereide (?) e un altro torso femminile proveniente dagli scavi dell'agorà di Atene; un torso di Amazzone nel museo ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] dell'Accademia Clementina a Bologna e membro dell'Accademia fiorentina (Fanti, 1767, prefazione); il suo autoritratto si conserva presso gli Uffizi a Firenze.
Fra le opere andate perdute si ricordano (cfr. Oretti, ms. B. 95) la volta dello scalone e ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] Compagnia di Gesù, incisi dal F.: Ignazio Visconti, Alvise Centurioni, Lorenzo Ricci.
Nel Gabinetto dei disegni e stampe degli Uffizi di Firenze compaiono due stampe sciolte di soggetto sacro incise dal F. (Mater Sanctae Spei da A. Masucci [2837 ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] il 1790 (G. Incisa della Rocchetta, La collezione dei ritratti ..., Roma 1979 p. 56, n. 199) e uno alla Galleria degli Uffizi di Firenze, inviatovi nel 1789, in cui il pittore si ritrae seduto in una loggia davanti ad un paesaggio alberato (GliUffizi ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...