Vedi BALBINO dell'anno: 1958 - 1994
BALBINO (D. Caelius Calvīnus Balbīznus)
V. Scrinari
Imperatore romano, acclamato dal Senato nel 238 d. C. alla morte di Gordiano I ed ucciso dopo pochi mesi dai pretoriani. [...] ); 3) busto a Boston (Museum of Fine Arts); 4) testa marmorea a Roma (Museo Torlonia); 5) busto a Firenze (Uffizî); 6) busto marmoreo a Hildesheim (Pelizäus Museum); 7) statua marmorea al Pireo (museo); 8) sarcofago a Copenaghen (Gliptoteca Ny ...
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Pittore senese (m. prima del 1319). Padre della grande pittura senese del Trecento, nel suo percorso artistico modulò lo stile tradizionale dell'arte bizantina con gli elementi di novità presenti nell'arte [...] Gallery di Londra. Iniziatore della nuova pittura senese, D., più che ai suoi immediati predecessori in questa città, si collega direttamente a Cimabue, come appare nella cosiddetta Madonna Rucellai (già in S. Maria Novella, ora agli Uffizi). ...
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Pittore, incisore, architetto (n. forse Ratisbona 1480 circa - m. Ratisbona 1538). Tra i maggiori artisti della Germania del Cinquecento, la sua pittura è caratterizzata da una costante presenza del fantastico, [...] si spiega con il crescente influsso di Cranach, mentre nell'altare di S. Floriano (1518; ora diviso tra gli Uffizi, il museo di Norimberga, e collezioni private) si fa strada un sempre maggior interesse per l'organizzazione prospettica delle scene ...
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ZUCCHI (o del Zucca), Iacopo e Francesco
Vincenzo Golzio
Pittori. Iacopo, nato a Firenze intorno al 1541, e ivi morto circa il 1590, fu scolaro del Vasari, che aiutò nelle pitture del Salone dei Cinquecento [...] gloria in S. Giovanni Decollato; la Pesca dei coralli e Psiche e Amore dormente nella Galleria Borghese. A Firenze si conservano nella Galleria degli Uffizî altre pitture dello Z., come l'Età dell'Oro l'Età dell'Argento e l'Età del Ferro.
L'opera più ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore e incisore. Nacque a Pitigliano nel 1702, morì a Firenze nel 1788. Fu scolaro a Firenze di Paolo Aresi e a Roma di G. M. Monaldi e P. Nelli. Viaggiò [...] pittorici sono i suoi disegni a bistro e guazzo a colori che si trovano numerosi, specialmente nelle raccolte degli Uffizî e del British Museum a Londra. Come incisore rivelò scarsa originalità e una tecnica convenzionale e monotona riproducendo ...
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LORENZO di Bicci
A. Tartuferi
Pittore fiorentino, nato verosimilmente intorno alla metà del sec. 14° e attivo fino al primo quarto del Quattrocento.L., immatricolatosi all'Arte dei medici e speziali [...] a L. (Boskovits, 1975, pp. 331-336), occorre tuttavia ribadire almeno l'attribuzione del bellissimo disegno di grandi dimensioni (Firenze, Uffizi, Gab. Disegni e Stampe, 58E) con Cristo in gloria che consegna le chiavi a s. Pietro alla presenza di s ...
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LIPPO di Benivieni
A. Tartuferi
Pittore fiorentino attivo dall'ultimo decennio del sec. 13° alla prima metà del Trecento.L. viene ricordato come maestro indipendente già nel 1296, quando associa per [...] . Alla sua fase matura, nel corso degli anni venti, spettano opere quali il trittico della donazione Contini Bonacossi (Firenze, Uffizi) o il S. Giovanni Battista in trono di Oxford (Christ Church Picture Gall.), il cui goticismo sottile e inquieto ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] del Pio è al Museo naz. di Stoccolma (A. Clark, in Master Drawings, V[1967], p. 12); un altro Autoritratto a olio è agli Uffizi (circa 1732); un altro, tardo, all'Accademia di S. Luca (1763). Per tutta la sua vita il C. "ebbe tanti scolari nel suo ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] 9-20; Id., Sulle commissioni Della Gherardesca a B. F.…, in Antichità viva, XXXII, (1993), 6, pp. 5-13; M. Gregori, Uffizi e Pitti…, Udine 1994, pp. 413 s., 646; S. Prosperi Valenti Rodinò, Da Leonardo a Volterrano. Disegni fiorentini dal XV al XVII ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] (1797, a bulino), da P. Violet Ester Piozzi (1800), oltre a ritratti non identificati (come un gentiluomo in medaglione, degli Uffizi, inv. n. 30705). Il pezzo più celebrato fu il gruppo di famiglia di Ferdinando IV con Maria Carolina e figli (1790 ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...