ALESSANDRO SEVERO (M. Aurelĭus Sevērus Alexānder)
V. Scrinari
Imperatore romano. Figlio di Mammea, nipote di Giulia Domna, salì al trono nel 222, alla morte di Eliogabalo. Morì nel 235 (Lampridius, Al. [...] iunior. Gli esemplari sicuramente identificati e stilisticamente più rappresentativi sono: 1) testa a Parigi (Louvre); 2) busto a Firenze (Uffizî, n. 198); 3) testa a Roma (Vaticano); 4) testa a Roma, Torlonia n. 593; 5) Napoli, statua colossale ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] governò creò il primo nucleo del British Museum, inaugurato nel 1759; a Firenze nel 1769 il granduca Leopoldo aprì gli Uffizi e nel 1789 divennero pubbliche le collezioni medicee, riordinate dall’abate L. Lanzi; nel 1793 a Parigi, dopo la Rivoluzione ...
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Soprannome del pittore Tommaso di Cristoforo Fini (Panicale in Valdelsa 1383 - Firenze 1440). Allievo e aiuto di Ghiberti alla prima porta del Battistero di Firenze (Vasari), s'iscrisse all'Arte dei medici [...] col Bambino, con S. Ivo e i suoi pupilli, e una Pietà); la S. Anna Metterza dipinta con Masaccio (1424 circa, Firenze, Uffizi; di mano di M. sono s. Anna e tutti gli angeli, eccetto quello in alto a destra); gli affreschi della cappella Brancacci al ...
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ZORN, Anders Leonard
Axel Romdahl
Pittore e incisore svedese, nato a Mora nel 1860, morto ivi nel 1920. Dopo avere studiato per breve tempo nell'accademia di Stoccolma, si recò a Londra, dove ebbe rapido [...] dell'incisione. Le sue pitture si trovano nelle più importanti collezioni d'Europa e degli Stati Uniti (autoritratto agli Uffizî). Ampie raccolte delle sue incisioni nei gabinetti di disegni di Berlino, di Dresda, di Göteborg, di Parigi, di Stoccolma ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] sec. d. C.
Bibl.: I due sepolcri sono principalmente noti da disegni rinascimentali tra cui si citano: B. Peruzzi e altri, disegni agli Uffizî, Roma 1914-22, I, tav. II, 4 e II, figg. 302 e 407); Palladio (G. Zorzi, op. cit., p. 106, fig. 272); Codex ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] stranissime.
Del 1519 è in S. Petronio una Pietà,e, forse vicina a questa, l'Adorazione del Bambino della Galleria degli Uffizi ove si ripete, nell'agitato comporsi a cerchio degli adoranti intorno al Bambino, nei rilievi di contro all'abside che qui ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] . Contributi alla storia dell'arte in memoria di Maria Luisa Ferrari, Firenze 1979, p. 127; S. Meloni Trkulja, in Gli Uffizi: catalogo generale. La collezione degli autoritratti e dei ritratti di artisti, Firenze 1979, p. 890, scheda A 426; Marcello ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] , tav. VI, in Ricordi di architettura, VI [1883], 9), la sala della regia posta realizzata nel '65, nell'ex Zecca agli Uffizi (cfr. tavv. III s., ibid., III [1880], 2); progetti come un cimitero per gli evangelici (1867) o restauri come quello della ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] del Seicento e Ferdinando di Cosimo III, in Paradigma, 1978, n. 2, p. 425 s.; C. Caneva, I soffitti affrescati, in Gli Uffizi. Catalogo generale, Firenze 1979, ad Indicem; G.Leoncini, Una "Vita" di I.F.C. ..., in Paragone, XXXI(1980), in corso di ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] , ad eccezione dell'Autoritratto donato alla Galleria degli Uffizi dopo la sua morte, avvenuta a Firenze nel 1843 Touring Club italiano. Firenze e dintorni, Milano 1974, p. 336; Gli Uffizi. Catalogo generale, Firenze 1976, p. 868; S. Pinto, The royal ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...