CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] che già (13 apr. 1773) aveva subito una analoga rimozione a opera del Paoletti.
Al gabinetto di disegni e stampe degli Uffizi sono depositati i disegni originali (piante e prospetti) dei progetti della villa (dal n. 6290 al 6296); si vedano anche le ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] toscana" nella Galleria d'arte moderna di Firenze; nel 1971 alla Mostra di disegni italiani del XIX secolo al Gabinetto degli Uffizi. Infine, nel 1974 fu allestita la grande retrospettiva del C. nel Museo civico di Livorno.
Fonti e Bibl.: Oltre alla ...
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CONSETTI, Antonio
Maria Angela Novelli
Figlio del pittore Iacopo, detto Iacopino, e di Margarita Cozzi, nacque a Modena il 20febbr. 1686.
Prima fonte per la conoscenza dei Consetti è il Tiraboschi (1786).
Iacopo [...] per lo stato di conservazione, che rivelano una personalità modesta, legata a moduli accademici. Suoi disegni si conservano agli Uffizi.
Il C. studiò a Bologna, dapprima presso Giangioseffo Dal Sole, poi con Donato Creti (nel 1705 era sicuramente ...
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ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] trittico (Incoronazione e Santi), già nella coll. Cook a Richmond (riedizione di un originale daddesco nei depositi degli Uffizi); tutte opere aggraziate sulla via del compromesso senese-fiorentino instaurato dal Daddi. Intorno al 1355 A. cominciò ad ...
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CALCAGNI, Tiberio
Giovanna Casadei Mugnai
Figlio di Lucrezia Bonaccorsi (non si conosce il nome del padre), nacque a Firenze nel febbraio del 1532. Fu discepolo e aiuto di Michelangelo Buonarroti e, [...] e motivi michelangioleschi. Così per quanto riguarda i disegni architettonici: la critica è concorde nel ritenere il disegno degli Uffizi, Arch.3185, la traduzione "in pulito" fatta dal C. della pianta michelangiolesca per S. Giovanni dei Fiorentini ...
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BERTELLI, Cristofano
Fabia Borroni
Nato a Rimini fra il 1526-1530, era attivo a Modena già nel 1561 in collaborazione con Giovan Francesco Bertelli (del quale peraltro non si conosce il rapporto di [...] italienne, Paris 1929, pp. 35, 36; A. Omodeo, Mostra di stampe popolari venete del '500 (Gab. disegni e stampe degli Uffizi), Firenze 1965, v. Indice, con l'attrib. non docum. di una appartenenza all'ambiente veneto. Cfr. inoltre le raccolte italiane ...
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Pittore e scultore colombiano (Medellín 1932 - Principato di Monaco 2023). La sua produzione giovanile fu influenzata dall'opera di J. C. Orozco, D. Rivera, D. A. Siqueiros; nel 1952 intraprese viaggi [...] del Cile, Museo Nazionale di Belle Arti (1997); Lugano, Museo d'arte moderna (1997); Firenze, Piazza della Signoria, Piazzale degli Uffizi e Sala d'Arme di Palazzo Vecchio (1999). Grazie alle cospicue donazioni di B. (opere sue e degli artisti da lui ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] , l'opera è il più grande capolavoro su tavola del Gotico in Toscana dopo l'Annunciazione di Simone Martini (Firenze, Uffizi) e i polittici memmiani di Pisa, mentre per la complessità del rituale prefigura le macchine ordinate, sacramentali e mondane ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] metà del primo decennio del Trecento, è senza dubbio l’imponente Maestà (cat. 30) conservata dal 1919 nella Galleria degli Uffizi e proveniente dalla chiesa di Ognissanti a Firenze, di proprietà degli umiliati. L’opera è attestata come di Giotto nei ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] bottega del maestro: la Madonna col Bambino e s. Giovannino nei depositi degli Uffizi (Zeri, 1948, p. 182; Cheney, 1970, p. 33; L. Bertani Bigalli, in Gli Uffizi. Catal. generale, Firenze 1979., p. 318); la Sacra Famiglia al Fitzwilliam Museum di ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...