CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] Modena 1855, p. 138; G. Piccinini, Guida di Reggio, Reggio 1921, p. 90; B. Viallet, Gli autoritratti femminili delle RR. Gallerie degli Uffizi, Roma s.d., riprod. tra pp. 16-17; T. H. Fokker, Catal. somm. della Gall. Doria Pamphili in Roma, Roma 1954 ...
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CIGNANI, Felice
Gabriello Milantoni
Nacque a Bologna il 27 genn. 1618 (Forlì, Archivio Reggiani, Archivio Cignani, busta Carlo Cignani)da Carlo e Isabella Tombi.
Pittore, educatosi nell'orbita patema, [...] , 1690, in Arfelli, 1957, p. 216), di cui esiste un disegno preparatono presso il Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi a Firenze (4342 S.: Ricca Rosellini, 1977, p. 202, nota 6, tav. 7). Sull'arco della cappella Bentivoglio in S. Giacomo ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] collocarlo in una nuova grande sala annessa alla galleria degli Uffizi. I lavori vennero ultimati nell’anno seguente con l’esecuzione suoi disegni appartengono al Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi, all’Archivio storico della città di Firenze, e ...
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Pittore (Pratovecchio, Casentino, 1397 - Firenze 1475). P. U. fu della generazione di Masaccio e di Brunelleschi; il rigore prospettico e la potenza plastica delle loro opere impressionarono il suo spirito, [...] Verde di S. Maria Novella a Firenze, e i tre episodi della Battaglia di San Romano (tavole divise tra Firenze, Uffizi; Parigi, Louvre; Londra, National Gallery) nei quali i toni luminosi dei rossi e dei verdi sono accostati a campiture profonde ...
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Pittore (forse Villamagna, Firenze, 1469 - Firenze 1543). Allievo e collaboratore del Ghirlandaio, fu amico di Michelangelo ma subì soprattutto l'influenza di Fra Bartolomeo e del Perugino. Piacevole nei [...] ). Tra le opere più significative: la Pietà (Quintale, San Pietro), la Madonna in gloria (Firenze, galleria dell'Accademia), i pannelli con Storie di Giuseppe (Firenze, Uffizi) che mostrano affinità con le prime esperienze manieriste fiorentine. ...
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FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] Annali della Scuola normale sup. di Pisa, s. 3, IX (1979), pp. 1210 s., 1228, 1234-1236, 1256, 1265, 1282; Gli Uffizi. Catalogo generale, Firenze 1979, p. 870 (A346); S. Pinto, La promozione delle arti negli Stati italiani dall'età delle riforme all ...
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Pittore (Faenza 1787 - Roma 1871). Studiò a Roma, dapprima seguendo l'indirizzo neoclassico, quindi, sotto l'influsso dell'opera e delle teorie dei nazareni, volgendo verso il purismo, di cui sottoscrisse [...] ; Madonna del Rosario, 1840, Roma, Gall. nazionale d'arte moderna). Particolarmente felice è un suo Autoritratto nello studio (1813, Uffizi). Lasciò numerosi disegni, conservati nella pinacoteca Capitolina, nella Galleria d'arte moderna di Roma, agli ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] di una semplice chiesa romanica o di una cappella - forma che ritorna nella Madonna Rucellai di Duccio da Boninsegna, del 1285 (Firenze, Uffizi) - compare per la prima volta in opere quali la tavola con S. Francesco e scene della sua vita, dipinta da ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , in Pontormo e Rosso, pp. 169 s.; Falciani, in L'officina della maniera…, p. 350), che l'Angiolino musico della Galleria degli Uffizi altro non è che il frammento di una più ampia composizione di soggetto sacro; la firma e la data che sono state ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] numerosi giovani artisti si esercitarono a copiarle. L'elaborazione di questo quadro si può seguire sugli studi preparatori conservati agli Uffizi (Nissman, Disegni..., 1979, nn. 52-55). A Roma il C. aveva inviato anche il Battesimo di s. Prisca, per ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...