Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] primo "Museo giardino" aperto agli studiosi (Lanciani, i, p. 133).
Bibl.: Hübner, 87; Hülsen, p. 292.
Cesi. - Palazzo in Via S. Uffizio 25 (demolito nel 1938) e appartenuto ai Cesi dal 1517 al 1716 (Tomei, p. 165);Palazzo Cesi alla Maschera d'oro fu ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica
L. Laurenzi
Conosciamo molte firme di scultori attivi in R., durante l'ellenismo e dalle iscrizioni trovate nei santuarî di [...] ultime espressioni della scuola insulare asiatica, ma accenni arcaistici sono già nell'Iside del Cataio e nell'Arianna degli Uffizî, repliche di opere certamente rodie, poiché compaiono in rilievi votivi dell'isola. Ivi si trovano pieghe diritte ed a ...
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IPPOLITO
A. de Franciscis
(῾Ιπποᾒλυτος, Hippolytus). − Figlio di Teseo e di una Amazzone (le diverse versioni tramandano i nomi di Melanippe, Ippolita e Antiope).
L'occupazione principale di I. era [...] in K. Schefold, Die Wände Pompejis, Berlino 1957. Sarcofagi: C. Robert, Sarkophagreliefs, iii, p. 164 ss.; Q. A. Mansuelli, Galleria Uffizi, Le Sculture, Roma 1958, p. 237, n. 255. Sarcofago ad Arles: J. B. Ward Perkins, in Journ. Rom. Studies, xlvi ...
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IFIGENIA
G. Ambrosetti
(᾿Ιºιγεᾒνεια, Iphigenīa). − Con le varianti del nome Ifianassa ed Ifigone è, secondo la versione più corrente del mito, figlia di Agamennone e Clitennestra.
Appare nell'Iliade [...] Musei di Berlino, e nel gruppo centrale di un'ara rotonda, detta di Kleomenes da una falsa iscrizione (Firenze, Uffizî). Il riadattamento di varî modelli appare in questo monumento neoattico evidente da numerose goffaggini ed incongruenze: secondo il ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός)
A. Pertusi
Scrittore greco, nato verso il 120 d. C. a Samosata di Siria (Commagene), da modesta famiglia.
Affidato alle cure di uno zio scultore, perché imparasse il mestiere, [...] del ‛400 e del ‛500 (cfr. ad esempio Le nozze di Alessandro del Sodoma alla Farnesina e la Calunnia del Botticelli agli Uffizî). Di Apelle è citato pure un altro quadro, la Pacata (Imagin., 7); di Euphranor la Hera dal colore meraviglioso dei capelli ...
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Vedi CARACALLA dell'anno: 1959 - 1994
CARACALLA (M. Aurelius Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato a Lione nel 188 d. C. da Settimio Severo e Giulia Domna. A quattordici anni fu sposato [...] Busti), un busto restaurato a Villa Albani (Roma), una testa su busto moderno al Museo Torlonia (Roma), un busto agli Uffizî, teste su busto moderno al Louvre, Sala di Settimio Severo, al British Museum, ad Erbach. La particolare torsione del collo ...
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SCIPIONE l'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] 47; O. Elia, Pitture e mos. nel Mus. Naz. di Napoli, Roma 1932, p. 84, n. 193; B. M. Felletti Maj, Catalogo d. Museo naz. Romano. I Ritratti, Roma 1953, nr. 52, 91; G. A. Mansuelli, Catalogo d. Gallerie d. Uffizi. Le Sculture, II, Roma 1961, nr. 26. ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] delle loro raccolte, hanno maggiormente utilizzato le possibili risorse della telematica; ne danno prova due casi eccezionali: gli Uffizi e il Museo di storia della scienza di Firenze. Tenendo conto delle più significative esperienze straniere (dalle ...
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SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] tentata dal Furtwängler, il quale riteneva di poter individuare l'Atena Prònaia nelle repliche di Palazzo Rospigliosi di Roma e degli Uffizi perché in esse è scolpito accanto ai piedi della dea il resto di un Tritone, che si potrebbe riferire al mito ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] nel II sec. abbondano copie da esemplari del V, IV sec. a. C. o ellenistici: ad esempio una lupa di p., ora agli Uffizi, in Firenze (Delbrück, op. cit., p. 58, tav. 14), alcune teste di Alessandro Magno e di Atena, al Louvre (Delbrück, op. cit., p ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...