HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] , in Scritti di storia dell'arte in onore di Ugo Procacci, a cura di M. Dal Poggetto, Milano 1977, pp. 586-591; Gli Uffizi. Catalogo generale, Firenze 1979, nn. P576 s., P652, P793, P810 s., P838, P1053, P1479, P1631, A1030; M.C. Casali, in I disegni ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] II, serie B).
Fonti e Bibl.: Oltre a quanto cit. all'interno della voce si veda: Firenze, Arch. stor. comunale, Rep. Reg., Uffizio d'arte, 1865, affare n. 239; 1868, affare n. 1372; 1870, affare n. 578 (manca); Ibid., Arch. dell'Accad. di belle arti ...
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BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] dei secc. XV e XVI relativi a monumenti romani e conservati a Firenze nella galleria degli Uffizi, da cui trasse I monumenti di Roma nei disegni antichi degli Uffizi (6 voll. e 500 tavv., Roma 1914-1922).
Agli anni in cui alla direzione dell'ufficio ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] pp. 47-50; P. N. Ferri, Catal. riassuntivo della raccolta di disegni antichi e moderni posseduti dalla R. Galleria degli Uffizi, Roma 1890, p. 29; H. Schmerber, Palais Waldstein in Prag, in Mitteilungen des Vereins für die Geschichte der Deutschen in ...
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NATALI
Anna Chiara Fontana
– Famiglia cremonese di architetti e pittori, distinta dall’omonima famiglia originaria di Casalmaggiore, operante negli stessi anni, ma tra i cui esponenti non intercorrono [...] . 561-564; S. Bandera, Un corrispondente cremonese di Leopoldo de’ Medici: Giovan Battista N. e la provenienza dei disegni cremonesi agli Uffizi, in Paragone, XXX (1979A), 347, pp. 34-55; Id., Lettere di Giovan Battista N. a Leopoldo de’ Medici, ibid ...
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MARTINELLI, Giovanni
Chiara D'Afflitto
Ritenuto fiorentino dalle fonti, nacque invece a Montevarchi nell’Aretino da Lorenzo di Giovanni. Il Registro dei battezzati di Montevarchi riporta due documenti [...] nella sagrestia della Madonna dell’Umiltà a Pistoia, del 1655.
Il più noto dipinto del M., quel Convito di Baldassarre degli Uffizi, al quale si deve la sopravvivenza del suo nome in assenza di una biografia antica, si data per via documentaria a ...
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NALDINI, Giovambattista (Giovanbattista, Giovanni Battista), detto Battista degli Innocenti. – Figlio di Matteo, calzolaio, nacque a Firenze il 3 maggio 1535 (Pilliod, 2001, pp. 77, 248, nn. 63, 64), e [...] , datata al 1572, e la poco più tarda Natività (cui si riferisce uno schizzo nel Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi, n. 705 F) conclusa nel 1573. Il buon esito ottenuto da questi due dipinti, percepibile dalle parole d’elogio spese da ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] della profonda impressione suscitata in ambiente toscano dall'arrivo ad Arezzo della Madonna del Popolo (1579), oggi agli Uffizi. Una costante ripresa, sia pur semplificata, di invenzioni, motivi e cangiantismi barocceschi si intreccia, già nella ...
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PORTELLI, Carlo
Alessandro Nesi
PORTELLI, Carlo. – Nacque agli inizi del Cinquecento, verosimilmente a Loro Ciuffenna (Arezzo), dove la sua famiglia è documentata durante tutto il secolo (Nesi, 2009, [...] sostituito con uno di Jacopo Coppi con lo stesso soggetto (Frey, 1930, pp. 543, 579). Ne resta il disegno agli Uffizi (Smith, 1988), nel quale l’aspetto ancora elegante delle figure attesta che il rifiuto dipese dall’esecuzione pittorica.
A ulteriore ...
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MANSUELLI, Guido Achille
Giuseppe Sassatelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 15 aprile1916 da Mario e da Giulia Montagna, ma trascorse l'infanzia e la giovinezza a Sant'Arcangelo di Romagna, paese [...] dell'arte, iniziò la sua carriera nelle soprintendenze, dapprima a Bologna come ispettore, poi a Firenze, alla Galleria degli Uffizi, e infine di nuovo a Bologna, come soprintendente per i Beni archeologici dell'Emilia Romagna. Dopo avere tenuto per ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...