SIGNORELLI, Luca
Cecilia Martelli
– Nacque a Cortona intorno al 1450, figlio unico di Gilio (o Egidio) di Luca di Angelo di maestro Ventura e di Bartolomea di Domenico di Schiffo. Il padre e i suoi [...] la Sacra Famiglia che lo stesso Vasari (ibid.) descrive nella sala delle udienze del palazzo di Parte guelfa (anch’esso agli Uffizi), in cambio del quale ottenne entro il 1492, grazie ai buoni uffici dello stesso Lorenzo, una bottega a Cortona già di ...
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MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo
Valerio Da Gai
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo. – Nacque a Firenze, nel «popolo » di S. Ambrogio, il 15 novembre 1601, da Antonio di Giovanni e da [...] , quando Bilivert non fu più stipendiato dalla corte e, pur non essendogli stato revocato l’uso degli spazi agli Uffizi per il suo atelier, smise di coinvolgere quasi del tutto i collaboratori nelle committenze. La frequentazione con il nuovo maestro ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] perché il pannello con la Fortezza, per intervento di Pier Soderini, fu poi affidato al giovane Botticelli (18 giugno 1470; si trova agli Uffizi).
Il 2 agosto il B. veniva pagato venti fiorini d'oro per le figure della Fede (il cartone per la testa è ...
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SALVINI, Salvino
Benedetta Matucci
– Nacque a Livorno il 26 marzo 1824 da Ranieri, sarto di origini pisane, e da Giuseppa Biti, livornese (Venturi, 1938, p. 15).
Nonostante che il padre volesse indirizzarlo [...] d’Egitto e di un S. Antonino arcivescovo, di cui resta soltanto un disegno preparatorio al Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi (inv. n. 98387F; Venturi, 1938, pp. 15-26).
Nel 1849 vinse il pensionato quadriennale a Roma assieme al pittore Antonio ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] del Fiore, s. XI, Deliberazioni, filza 1, ins. 1, 6 dicembre 1826; Ibid., Negozi, filza 6, ins. 1, lettera dell’Uffizio della Deputazione al sovrano del 30 gennaio 1830).
I due modelli in gesso, tradotti in marmo, furono collocati nella posizione ...
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GHERARDI, Giuseppe
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Firenze nel 1788 da Pietro e Angela Corsi (Pittaluga, p. 40).
Scarse sono le notizie sulla formazione di questo pittore, avvenuta certamente nell'orbita [...] Chimirri, p. 188). Datato 1829 è il disegno con il Ponte di S. Trinita (Firenze, Gabinetto dei disegni e stampe degli Uffizi); mentre è del 1830 quello con la Veduta panoramica di Firenze da Bellosguardo (Firenze, Biblioteca nazionale).
Nel 1839 il G ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] , ha voluto riconoscervi l'intervento di Agnolo); nel 1355 il G. datava la Madonna di S. Lucchese a Poggibonsi (Firenze, Uffizi), per cui tornò a meditare - con effetti di preziosismo decorativo - sul modello giottesco di Ognissanti. A questo periodo ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] carraccismo (si veda l'Autoritratto di Pietro Fetti a Firenze, Galleria degli Uffizi, n. inv. 1890/1812).
Forse allievo di A. Commodi ( o anche l'intenso Ecce Homo, Firenze, Galleria degli Uffizi (cfr. Safarik-Milantoni, 1990, p. 11). Tale ...
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CASOLANI, Cristoforo (Cristofano)
W. Chandler Kirwin
Figlio del pittore Alessandro e di Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fratello del pittore Ilario, non sono noti i suoi estremi biografici, [...] su tela). Dall'agosto 1601 al maggio 1602 fu occupato nella cappella Clementina (disegno per la figura di Malachia nella lunetta: Uffizi, 10180 F). Dal settembre i 602 all'agosto i 609 si dedicò a una delle sue imprese più importanti: la decorazione ...
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BONSIGNORI, Stefano
Angela Codazzi
Nato a Firenze e appartenente alla Congregazione olivetana, il suo nome appare per la prima volta in una lettera del 31 dic. 1575 inviata dal granduca di Toscana, [...] del Senese.
La sala, un tempo detta delle Matematiche e ora delle Carte geografiche, che è la XVII nel palazzo degli Uffizi a Firenze, è decorata su due pareti dai dipinti che il B. tracciò nel 1589; raffigurano il Dominio fiorentino ed il Senese ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...