CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] del Pio è al Museo naz. di Stoccolma (A. Clark, in Master Drawings, V[1967], p. 12); un altro Autoritratto a olio è agli Uffizi (circa 1732); un altro, tardo, all'Accademia di S. Luca (1763). Per tutta la sua vita il C. "ebbe tanti scolari nel suo ...
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VITTORE di Matteo (Belliniano)
Gianmarco Russo
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo pittore veneziano, attivo nei primi due decenni del Cinquecento. Nacque da un Matteo, tessitore del [...] vergata il 4 luglio 1524 (Ludwig, 1905, p. 76) e un foglio preparatorio, al Gabinetto di disegni e stampe degli Uffizi di Firenze, dalla forte connotazione palmesca (Lucco, 1996, p. 87).
Vittore, documentato a Venezia anche il 20 agosto 1522 (quando ...
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TEMPESTI, Domenico
Mauro Brusa
– Grazie ad alcuni registri battesimali del duomo di Firenze si può presumere che la data di nascita sia collocata tra il 1652 e il 1655 e il luogo probabilmente a Rovezzano, [...] del Conte Lodovico Girolamo Caprara, sergente generale di battaglia sotto Ferdinando II e Cosimo III, del Senatore Carlo Strozzi. Agli Uffizi si conservano alcune altre sue opere, cioè dipinti realizzati a partire dal 1679 fino al 1690: si tratta di ...
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ROVEDATA, Giovanni Battista
Giuseppe Sava
ROVEDATA, Giovanni Battista. ‒ Nacque verso il 1579-1580 a Trento, figlio del pittore Pietro Antonio e di Eleonora Triangi. Alla prima educazione artistica [...] con la cultura figurativa nordeuropea giustifica quella confidenza con la pittura di paesaggio che emerge dal vivace disegno degli Uffizi raffigurante Tobia e l’angelo (Magagnato, 1974, p. 97; la precisazione della data 1612 spetta a Tomaselli, 1991 ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] (1797, a bulino), da P. Violet Ester Piozzi (1800), oltre a ritratti non identificati (come un gentiluomo in medaglione, degli Uffizi, inv. n. 30705). Il pezzo più celebrato fu il gruppo di famiglia di Ferdinando IV con Maria Carolina e figli (1790 ...
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INNOCENTI, Bruno
Patrizia Peron
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1906, unico figlio di Natale, orafo, e Giulietta Freschi. Fu il padre, nel desiderio di educarlo alle arti figurative prima di iniziarlo [...] chiaro osservando il cospicuo fondo di disegni giovanili (conservati presso il Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi e nei taccuini custoditi dagli eredi) e i pochi dipinti eseguiti.
Il rapporto con Andreotti segnò profondamente non ...
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CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] e Il castigo di Nabad e Abjud che si trovano nel presbiterio di S. Giustina.
Il suo Autoritratto presunto è Conservato agli Uffizi (Invent. 1890, n. 1777).
Morì a Mirandola il 19 luglio 1690 secondo quanto riferisce P. Papotti (Annali mirandolesi. in ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] Vienna, Kunsthistorisches Museum); Madonna del cardellino (1507 circa, Uffizi); Sacra Famiglia Canigiani e Madonna Tempi (1507-08 ); il Ritratto di Leone X con due cardinali (1518-19, Uffizi); il Ritratto di giovane donna, detta la Fornarina (1518-19 ...
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PALMA il Vecchio
György Gombosi
Pittore, nato a Serina verso il 1480, morto a Venezia il 30 luglio 1528. Si chiamava veramente Iacopo d'Antonio Negreti o Nigreti (Nigretti), ma è conosciuto con lo pseudonimo [...] di ritratti di donne in cui il Palma esaltò una bellezza grave, bionda, sensuale, in atteggiamenti patetici, come la Giuditta degli Uffizî, come i ritratti di Berlino e del museo Poldi-Pezzoli a Milano. La S. Barbara (nel trittico di Santa Maria ...
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MEMLINC, Hans
Arnold GOFFIN
Pittore, nato circa il 1433, morto a Bruges l'11 agosto 1494. Documenti attestano che nel 1477 egli eseguì per la gilda dei librai e alluminatori di Bruges un dipinto d'altare [...] in cui le figure si profilano contro un paesaggio profondo e limpido, e davanti alla Vergine con due angioli (Firenze, Uffizî), opera che appartiene alla fine della carriera del maestro e nella quale appaiono elementi decorativi (putti, ghirlande) d ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...