CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] Alberti nel popolo di San Remigio, poi nel popolo di San Iacopo tra Fossi: ancora una volta dunque in prossimità degli Uffizi. Al periodo fiorentino della vita del C. risale inoltre l'unico suo ritratto che ci sia stato tramandato; scoperto dallo ...
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ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] pp. 45-88). Al mecenatismo di Ferdinando sono riconducibili i coevi dipinti su rame di piccolo formato con le Tre età oggi agli Uffizi e la Morte di Adone di Casa Vasari ad Arezzo, insieme a composizioni più tarde quali la Pesca del corallo (quattro ...
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RESCHI, Pandolfo
Novella Barbolani di Montauto
– Figlio di un facoltoso mercante, Pandolfo nacque a Gdańsk (Danzica) nel 1640. Ancora in giovane età fu mandato in Germania per apprendere il mestiere [...] per i pittori forestieri: il Ritorno dalla caccia (Gallerie degli Uffizi) e il Paese con buoi (Roma, Camera dei deputati), figurette che animano i dipinti, sono conservati agli Uffizi, nella Biblioteca Marucelliana di Firenze e nell’Istituto centrale ...
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TACCUINO
U. Jenni
Piccolo album con disegni, schizzi, abbozzi.I t. permettono un esame in profondità della produzione artistica medievale, essendo tra i più importanti strumenti di trasmissione di modelli. [...] , all'interno di scene narrative oppure di un ambiente, sia pure solo accennato, come per es. nel t. degli Uffizi.Il rigido canone formale del t. medievale venne sostituito dallo stile sbrigativo e abbozzato degli esempi più tardi, dal sovrapporsi di ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (v. vol. Ill, p. 696 e S 1970, p. 334)
G. de Marinis
Nell'ultimo trentennio, numerosi interventi archeologici nell'area urbana di F. hanno accresciuto [...] effettuati nell'area di Via de' Castellani (1982-1985), in occasione di opere pubbliche legate anche al cantiere «Grandi Uffizi», ha permesso di accertare l'apparente assenza nella zona, in epoca romana, di grandi strutture, e la presenza, invece ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] che, tuttora inserita nel complesso della Galleria degli Uffizi di Firenze, costituisce uno dei titoli di maggior pp. 416-424; W. Prinz, La collezione degli autoritratti, in Gli Uffizi. Catalogo generale, Firenze 1980, pp. 766-769; U.Thieme-F. Becker ...
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CONTI, Cosimo
Caterina Bon
Figlio di Benedetto e di Giulia Cecchi, nacque a Firenze il 28 ag. 1825. Studiò prima all'istituto degli scolopi, poi alle scuole commerciali, mentre la sua formazione artistica [...] di C. Bon, Firenze 1976, n. 70; D. Durbé, I Macchiaioli (catal.), Firenze 1976, pp. 28, 79-80; S. Pinto, in Gli Uffizi. Catal. generale, Firenze 1979, p. 845, n. A 245 (Autoritratto);A. M. Comanducci. Diz. ill. dei pittori, dis., e inc., Milano 1971 ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] curati da J.-B. Wicar e da A. Mongez, in cui venivano illustrate le opere d'arte più importanti degli Uffizi e della Galleria Palatina (1789-1821).
A questo impulso editoriale si ricollega l'imponente impresa in dodici volumi sulla Galleria degli ...
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FERRUCCI, Giovan Domenico
Sandro Bellesi
Scarse sono le informazioni biografiche su questo pittore, nato a Fiesole (Firenze) il 3 apr. 1619 (Fiesole, Arch. capitolare, sez. XIX, Atti anagrafici parrocchiali, [...] dalla collezione Gerini le due opere, derivate parzialmente dal Rinaldo e Armida (Firenze, Uffizi) e dall'Isabella e Zerbino (Firenze, depositi Uffizi) del maestro, rivelano caratteri estetici affini esemplarmente al linguaggio di Cesare e del ...
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NALDI, Antonio
Francesco Lora
– Figlio di Marco, nacque presumibilmente nel Bolognese intorno alla metà del secolo XVI.
Sebbene nel periodo compreso tra il 1542 e il 1565 non sia registrato il suo battesimo [...] S. Nicola, 26 marzo 1603, musica a 3 cori con i coniugi Archilei e Giulio Caccini (Solerti, 1905, p. 31); Firenze, Uffizi, intermedio sesto del Giudizio di Paride (festeggiamenti nuziali di Cosimo II e Maria Maddalena d’Austria; Carter, 1983, p. 105 ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...