Pittore. Nacque a Volciano, sulla riva bresciana del lago di Garda, nel 1627, morì a Gargnano del Garda nel 1700. Studiò a Venezia nella fiorente scuola del padovano Girolamo Forabosco, che seguì specialmente [...] Stoccarda (firmata e datata 1654), a cui corrispondeva una mezza figura di vecchio, conservataci in copia nel museo di Feltre. Agli Uffizî se ne ha l'autoritratto, del pari firmato e datato 1651. Ed è sua in Palazzo Ducale, nella sala dello scrutinio ...
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LAER, Pieter van, detto il Bamboccio
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Haarlem (Olanda) nel 1592, morto probabilmente nel 1645. Nel 1623 partì per l'Italia, e si trattenne a Roma dal 1625 al 1638. Fu [...] grandissima parte sono oscurati e perfino sciupati per il bitume con cui preparava le sue tele. È bene rappresentato negli Uffizî a Firenze e nella Galleria nazionale d'arte antica a Roma.
Bibl.: G. J. Hoogewerff, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] fabbrica della Libreria (faticosamente studiato da Scamozzi in altrettante varianti nei disegni in Firenze, Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi, A 194 e Gabinetto dei disegni del Louvre, 5448) ha tutta la forza visiva di un’esplicita critica all ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] minori il C. è ancora impegnato dal cardinale Tolomeo Gallo: il Lotz ha identificato il disegno del Gab. disegni e stampe degli Uffizi A. 6724 come un progetto per il portale della villa poi Torlonia a Frascati, e lo Hibbard (The Art Bulletin, XL ...
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RINUCCINI, Ottavio
Francesca Fantappié
RINUCCINI, Ottavio (Ottaviano). – Nacque a Firenze il 20 gennaio 1563 (1562 ab Incarnatione).
Membro di una facoltosa casata di banchieri e mercanti fiorentini, [...] concorse alla stesura dei sei intermedi musicali per la commedia La pellegrina di Girolamo Bargagli, data nel teatro degli Uffizi; il piano allegorico, concepito da Giovanni de’ Bardi, era imperniato sul tema dei rapporti tra musica humana e mundana ...
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RICCI, Corrado
Clotilde Bertoni
– Nacque a Ravenna il 18 aprile 1858, figlio del fotografo e scenografo Luigi, e di Clelia Bartoletti. Dopo aver frequentato il liceo classico e l’Accademia di belle [...] Rivista dell’Istituto nazionale d’archeologia e storia dell’arte, s. 3, XXVI (2003), 58 (in partic. P. Innocenti, C.R. e gli Uffizi, pp. 323-373; S. Questioli, La “legge di sazietà”, ovvero C.R. e l’arte contemporanea, pp. 376-413; B. Cestelli Guidi ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] tra lo stile di F. e la maniera di Michelangelo dovette essere ben più profonda come dimostra il cosiddetto "taccuino" degli Uffizi.
Questa raccolta di disegni e schizzi di F., da datare a partire dal 30 ag. 1527 (Marcucci, 1954), offre un vero ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] i confronti rendano il riferimento al C. molto probabile, la Pentecoste, per la quale si conoscono anche alcuni disegni conservati agli Uffizi, è lontana dalla brillante qualità delle tavolette di cui si è detto in precedenza e delle quali è forse un ...
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BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] , p. 84; C. Pasero, Giacomo Franco, in La bibliofilia, XXXVII(1935), pp. 343 s.; A. De Witt, Collezione delle stampe (Galleria degli Uffizi), Roma 1938, p. 159; F. Mauroner, Incisioni da Tiziano, Venezia 1941, pp. 24, 43; J. C. J. Bierens de Haan, L ...
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Pittore, nato a Venezia nel 1455 o '56, morto nel 1525 o '26. Nel 1472 è ricordato nel testamento dello zio Ilario; nel 1501-2 riceve pagamenti per le prime pitture ufficiali in Palazzo ducale, ma quelle [...] fra Berlino, Stoccarda, Brera e il Louvre quattro delle cinque storie (una è perduta, ma se ne conserva il disegno agli Uffizî) riguardanti Santo Stefano, dipinte fra il 1511-20 per la Scuola omonima. Al 1514 appartengono tanto la pala di S. Vitale ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...