Pittore, nato a Gorizia il 14 dicembre 1870 e vivente a Venezia dal 1896. Studiò all'accademia di Monaco di Baviera e a Parigi. Il B. sa bene accordare l'impressionismo da cui deriva, col gusto e l'intonazione [...] Milano, Galleria d'arte moderna: Il colpo di vento; Udine, Galleria Marangoni: La briscola; Firenze, Galleria degli Uffizî: Autoritratto; Parigi, Museo del Lussemburgo: Fuochi d'artificio, Le baracche; Budapest, Galleria nazionale: La regata; Buenos ...
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Pittore, nato a Bouvignes o a Dinant verso il 1515, morì dopo il 1554. È probabilmente da identificare con Herri de Patenier, inscritto nel 1535 come maestro nella gilda di S. Luca ad Anversa. Subì l'influenza [...] sia morto a Ferrara. L'opera sua non è ancora ben sicura. Il suo capolavoro è La miniera di rame (Firenze, Uffizî); uno dei suoi migliori dipinti La predicazione del Battista (Museo di Bruxelles). Gli si possono attribuire altre opere ad Amsterdam ...
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FREDIANI, Ermenegildo (o Enegildo)
Attilio Mori
Viaggiatore italiano nato a Serravezza il 13 aprile 1783, morto al Cairo nel novembre 1823. Già ufficiale nell'esercito muratiano, dopo la restaurazione [...] , che fu pubblicata dal Jomard, e raccogliendovi oggetti che vennero ad arricchire l'incipiente collezione egittologica della Galleria degli Uffizî a Firenze. Legato in grande amicizia con il principe Bonelli di Roma e con il Canova, tenne con essi ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] du Moyen Age, Thermes de Cluny), a triangolo acuto (Cristo benedicente e santi di Meliore di Jacopo, del 1271; Firenze, Uffizi), a semplice terminazione rettilinea aggettante (S. Antonio Abate e santi, di Simone da Cusighe, del sec. 14°; Belluno, Mus ...
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CASTELLUCCI, Salvi
Anchise Tempestini
Nacque ad Arezzo nel 1608. Allievo ed imitatore di Pietro Berrettini da Cortona, fu attivo ad Arezzo, Cortona e Città di Castello. Ritenuto dalle fonti più felice [...] , in genere, un onesto mestierante della pittura barocca. Il suo quadro del duomo di Cortona e un disegno della collezione Santarelli agli Uffizi furono esposti alla Mostra di Pietro da Cortona a Roma, nel 1956.
Il C. morì ad Arezzo nel 1672.
Opere ...
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Pittore e incisore (Haarlem 1590 circa - Amsterdam 1640 circa). Studiò ad Amsterdam con G. van Coninxloo e nel 1612 entrò nella Compagnia di S. Luca ad Haarlem. Artista originale e innovatore, la sua produzione, [...] drammatici contrasti di luci e ombre dei vasti cieli nuvolosi, e da una sobria gamma cromatica (Paesaggio di montagna, Uffizi; Paesaggio fluviale con case, Rotterdam, Museum Boymans-van Beuningen). L'opera di S. influenzò la pittura di Rembrandt (che ...
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Pittore (Firenze 1548 - ivi 1612). Allievo di Michele di Ridolfo Ghirlandaio e di B. Buontalenti, esordì come decoratore (facciate di palazzo Cappello e del palazzetto Pitti). A Firenze, dopo un soggiorno [...] , 1583-88, palazzo Capponi; Storie di s. Bruno, 1591-93, certosa di Galluzzo; affreschi nella cappella Neri in S. Maria de' Pazzi, 1598-1600; decorazioni in palazzo Pitti, 1608-09; ecc.). Di rilievo anche la ricca opera grafica (Uffizi; Louvre). ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] acquistò il tondo e lo fece appendere nella sua camera da letto a Palazzo Pitti, per poi installarlo nella Tribuna degli Uffizi in posizione di privilegio, a dominare i tesori d’arte ivi raccolti dalla sua famiglia.
La Volta Sistina
L’incarico
Nel ...
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. Pittore, nacque da un Domenico a Zevio presso Verona. Si hanno notizie di lui e della sua attività solo fra il 1369 e il 1384. Nel 1379 riceve ducati 792 a saldo dei lavori nella cappella di S. Giacomo, [...] nella reggia carrarese e nel palazzo di Lombardo della Seta. Assai dubbio è che gli appartengano i disegni attribuitigli dallo Schlosser (Uffizî e Louvre).
L'arte di A. si richiama, in largo senso, all'idealità senese che raffina il vero in una ...
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Pittore, nato a Bologna il 21 ottobre 1581, morto a Napoli il 6 aprile 1641. Prima scolaro di Dionigi Calvaert, poi dei Carracci, a Bologna. Con Annibale Carracci, del quale fu aiuto negli affreschi della [...] Trastevere, del quale il disegno fu dato dal Domenichino. Verosimilmente intorno a quest'anno è da porsi l'autoritratto degli Uffizî, la Caccia di Diana e la Sibilla della Galleria Borghese a Roma. Fra il 1621-23 furono eseguite, verosimilmente, le ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...