BAGLIONI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, intorno alla metà del secolo XV, da Alberto di Mariotto. Si addottorò nello Studio perugino in diritto civile e canonico, ottenendo poi la carica [...] . A Roma, forse per la protezione del perugino cardinale Armellini, ottenne il posto di avvocato concistoriale, e nel gennaio del 1518. Leone X lo promosse uditorediRota, carica che egli mantenne sino alla morte avvenuta nell'agosto del 1534. Del B ...
Leggi Tutto
AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] Firenze 1746, III, pp. 284 ss.).
Uditore della Rota fiorentina, fu frequentemente consultato dal sovrano e soverchia affezione a' Gentili, caddero in gravissimi errori).
Fu amico di eruditi e di scienziati del suo tempo, quali G. Del Papa, L. Bellini ...
Leggi Tutto
MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] . Sotto Urbano V, il 10 giugno 1363, iniziò il servizio ad Avignone come uditore della Rota (causarum palatii apostolici auditor) e ottenne il titolo di capellanus honorispapae. In data 23 settembre e 1° ottobre il pontefice, insieme al salvacondotto ...
Leggi Tutto
MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] stampate. La seconda è una tragicommedia in prosa, dedicata a mons. Marcello Rondinini, uditore della Sacra Rota romana. Essendo anche la dedica di questa opera di Francesco Leoni, appare chiaro come quest'ultimo fosse in questo periodo lo stampatore ...
Leggi Tutto
BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] plausibile, che non intendeva abbandonare l'ufficio diuditore, incompatibile con la cattedra vescovile e con di conservarli insieme con il non meno redditizio ufficio di auditore diRota), il B. concluse la sua esistenza nell'ombra. La morte di ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] a mons. Franzini, già segretario dell'ex vescovo di Mantova, Rota, al quale successe, nell'ottobre 1897, come segreteria di Stato incaricava la Congregazione de Propaganda di nominare il C. uditore della delegazione apostolica di Washington, ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] eruditione clarorum all'omonimo cardinale, nato nel 1498 e morto nel 1563, uditore della Sacra Rota romana e poi decano della stessa, arcivescovo di Bari, cardinale nel 1551, titolare di vari uffici alla corte pontificia sotto Paolo IV e legato ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] Papato avignonese, il tribunale della Rota. Il D. è definito in alcuni formulari di atti giudiziari inseriti nello Speculum L'uditore generale aveva il compito ordinario di ricevere gli appelli notius mundi" diretti al papa, senza bisogno di un ...
Leggi Tutto
CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] della Rota fiorentina col C. uditore, e un'integrazione ai discursus 59, 60 e 61. Il C., rispettando ancora una volta le proprie scelte dottrinali, tende a chiarire alcuni punti controversi a proposito del rapporto tra fallimento e lettera di cambio ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] il B. in Italia, Giulio II, appena eletto, lo nominò uditore della Sacra Rota Romana, per impiegarlo quindi, quasi immediatamente dopo e come protagonista, in una ambasceria di grande importanza presso Massimiliano, re dei Romani, per indurlo a ...
Leggi Tutto
uditore
uditóre s. m. [dal lat. auditor -oris (v. auditore), der. di audire, rifatto secondo udire]. – 1. (f. -trice) ant. o raro. a. Chi ode; chi percepisce suoni con l’orecchio. b. Chi ascolta, chi presta ascolto alle parole di qualcuno,...
rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...