Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] "familia" il canonista Gilles Bellemère, uno dei suoi numerosi cappellani, come Guillaume Noëllet (anche uditore del cardinale) e Pierre Flandrin, entrambi uditoridiRota, e Pierre de la Vergne.
In precedenza, insieme ad altri quattro confratelli, è ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] Firenze 1746, III, pp. 284 ss.).
Uditore della Rota fiorentina, fu frequentemente consultato dal sovrano e soverchia affezione a' Gentili, caddero in gravissimi errori).
Fu amico di eruditi e di scienziati del suo tempo, quali G. Del Papa, L. Bellini ...
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LAZZARINI, Domenico
Giulio Natali
Letterato e giurista, nato a Morrovalle (Macerata) il 20 agosto 1668, morto a Padova il 22 luglio 1734. Insegnò diritto civile e poi diritto canonico nell'università [...] fu uditore della Rotadi Perugia. Nel 1710 fu chiamato alla cattedra di umanità greca e latina nell'università di Padova, della tragedia greca.
Bibl.: C. Ghetti, La vita e l'opera letter. di D. L., Fermo 1905; E. Bertana, Il teatro tragico ital. d. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] della Rota fiorentina con Casaregi uditore, e un’integrazione ai discursus 59, 60 e 61.
Casaregi tende a chiarire alcuni punti controversi a proposito del rapporto tra fallimento e lettera di cambio e a difendere il più possibile l’elemento di buona ...
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PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] data Perigli non era ancora laureato in diritto canonico, sia perché non risulta che egli abbia mai ricoperto l’ufficio diuditore della Rota Romana.
La docenza a Perugia, iniziata nel 1420, gli fu rinnovata per il biennio successivo (1421-22 e 1422 ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] . Sotto Urbano V, il 10 giugno 1363, iniziò il servizio ad Avignone come uditore della Rota (causarum palatii apostolici auditor) e ottenne il titolo di capellanus honorispapae. In data 23 settembre e 1° ottobre il pontefice, insieme al salvacondotto ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] a trasferirsi a Roma, ma per potervi esercitare l'avvocatura dovette prima compiere un lungo tirocinio di pratica legale, trovare impiego come segretario diRota presso un uditore e finalmente, nel 1821, chiedere la parificazione del proprio titolo ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] stampate. La seconda è una tragicommedia in prosa, dedicata a mons. Marcello Rondinini, uditore della Sacra Rota romana. Essendo anche la dedica di questa opera di Francesco Leoni, appare chiaro come quest'ultimo fosse in questo periodo lo stampatore ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] plausibile, che non intendeva abbandonare l'ufficio diuditore, incompatibile con la cattedra vescovile e con di conservarli insieme con il non meno redditizio ufficio di auditore diRota), il B. concluse la sua esistenza nell'ombra. La morte di ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] , divenne quindi avvocato diRota e uditore del Vicariato presso il cardinale Andrea Corsini (prefetto della Segnatura di giustizia e vescovo di Sabina).
Il legame con Corsini, cognato di Maria Vittoria Barberini (figlia di Cornelia Costanza) si ...
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uditore
uditóre s. m. [dal lat. auditor -oris (v. auditore), der. di audire, rifatto secondo udire]. – 1. (f. -trice) ant. o raro. a. Chi ode; chi percepisce suoni con l’orecchio. b. Chi ascolta, chi presta ascolto alle parole di qualcuno,...
rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...