CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] dell'una e dell'altra Segnatura e segretario della Congregazione del Buon Governo; tra l'ottobre e il dicembre del 1664 fu eletto uditorediRota; il 3 dic. 1669 infine Clemente IX lo nominò consultore del S. Uffizio.
Solo l'ascesa al pontificato ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] 'antica famiglia eugubina e amico del cardinale Federico Cesi e dell'uditorediRota Tommaso Tani. Nel frattempo, il L. avviò una serie di misure punitive nei confronti dei canonici, con uno zelo giudicato a tratti eccessivo dallo stesso vescovo. Con ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] Camera apostolica, votante del supremo tribunale della Segnatura di giustizia; finalmente il 26 apr. 1763, avendo dimostrato di possedere una rendita di 2000 ducati, venne accolto uditorediRota al posto del defunto P. Frangipane. Ordinato sacerdote ...
Leggi Tutto
GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] Modena), Bartolomeo (podestà in diversi centri dell'Italia centrosettentrionale e uditoredirota a Genova), Daniele e Cesare. Dopo la morte di Nicolò, avvenuta nel 1518, tutti i fratelli rimasero nella grande casa paterna, in cui condussero anche le ...
Leggi Tutto
CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] città durante la carestia del '93), e otteneva, infine, dal 1º maggio 1601 sino alla morte, la carica ambita diuditorediRota a Perugia (ibid., buste 1, 2, 10, 12). Anche i due figli minori, Rutilio e Quintilio, benché giovanissimi, s'applicarono ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] Ariano. Nel 1762, in seguito ad alcune sostituzioni dovute alla vacanza della carica diuditorediRota, fu promosso a primo luogotenente dell’uditore della Camera apostolica e l’anno successivo fu nominato segretario della congregazione del Concilio ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] canonico. Non è noto quando sia stato ordinato sacerdote. Nel 1702, fu prescelto per un posto diuditoredirota resosi vacante nella città di Perugia e che spettava a un patrizio maceratese.
A Perugia strinse amicizia, tra gli altri, con Angelo ...
Leggi Tutto
BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] anno in patria, attese alla professione d'avvocato.
Nel 1586 s'accingeva a tornare a Genova per assumere l'incarico diuditorediRota criminale, quando venne a morte a Siena non il 15 aprile, come afferma il Marenduzzo, ma nell'ottobre dello stesso ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] 1644. Nel 1645 successe ad Angelo Celsi, nominato uditorediRota, come segretario della congregazione del Buon Governo.
Il pontefice e restò escluso dai centri del potere curiale.
Alla morte di Mazzarino (9 marzo 1661) il M. ricevette da lui, oltre ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] seguì più da vicino l'esperienza paterna di uomo di legge; fu infatti avvocato concistoriale in Roma, uditorediRota, e lettore di diritto allo Studio di Pisa. Francesco fece carriera come gentiluomo di Cosimo I, commissario delle bande, senatore e ...
Leggi Tutto
uditore
uditóre s. m. [dal lat. auditor -oris (v. auditore), der. di audire, rifatto secondo udire]. – 1. (f. -trice) ant. o raro. a. Chi ode; chi percepisce suoni con l’orecchio. b. Chi ascolta, chi presta ascolto alle parole di qualcuno,...
rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...