MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] .
Nel 1627 il M. entrò al servizio del compatriota Clemente Merlino, il quale era uditore della S. Romana Rota e in seguito ne divenne il decano; presso di lui operò come aiutante di studio e segretario. In questo ambiente il M. fece la conoscenza ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] prima della demolizione dell'edificio sacro nel 1775.
Il figlio Pomponio fu giureconsulto famoso e uditore della Sacra Rota a partire dal 1560; creato vescovo di Novara nel 1577, morì due anni dopo.
Fonti e Bibl.: P. Piatti, Elegiae cum epigrammatis ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] hic latitat Leonora stirpe verendus" (Diz. stor. biogr., I, p. 328).
Fu a Roma uditore della S. Rota; prese l'abito vallombrosano in età adulta nel monastero di S. Prassede, dove fece la sua professione il 15 genn. 1488 nelle mani del generale dell ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] per l'ufficio diuditore alla Consulta di Stato, entrò infine, nell'aprile del '48, quale minutante al ministero di Grazia e Giustizia , fu dapprima segretario presso il tribunale della S. Rota, quindi si dedicò con successo alla libera professione, ...
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FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] principale fonte della sua biografia - inanzi il sacho mi exercitai in Rota e dipoi in officii"; quindi si sposò ed ebbe dei figli; servizio del cardinale Antonio Del Monte, in qualità diuditore. Alla morte di questo (20 sett. 1533), passò a ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] , terzo del 1593). Ricoprì inoltre le cariche diuditore dell’arte (nei trimestri secondo del 1566, secondo del 1573, primo del 1583), elettore della Rota (trienni 1564-66, 1572-74, 1588-90), capitano di Porta S. Angelo (1561), rettore della terra ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] di nomina del collegio riportano che Pagliari conseguì il titolo di studio di «dottore in utroque»; in seguito si trasferì a Roma come uditore minore, in Studi politici in onore di Luigi Firpo, a cura di S. Rota Ghibaudi - F. Barcia, Milano 1990 ...
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CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] solenni onoranze.
Opere: il C. è autore di tre volumi di Decisiones rotali, editi a Roma nel 1682. Estratti del suo diario diuditore e poi decano della Sacra Rota si conservano nell'Arch. Segr. Vaticano, S. R. Rota,Diaria 4 (ff. 128r-150v, dal 14 ...
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BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] XXXI. 3, Ferrara, f. n . n.), alla quale comunicava di aver ottenuto l'ufficio diuditore del vescovo Capino, chiamato "hora al Governo di tre Città nella Marcha". Nell'"offitio del'auditorato" di Rieti risultava infatti nel 1536, distinguendosi per ...
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MALVASIA, Alessandro
Dante Marini
Figlio del conte Cesare Alberto e di Ginevra Gozzadini, nacque a Bologna il 27 apr. 1748 in una famiglia di antichi banchieri originaria di Gubbio che, trasferitasi [...] i primi seri disturbi convulsivi che lo costrinsero a un soggiorno di alcuni mesi a Napoli. Assai importante per la sua carriera fu la nomina, il 1( ott. 1783, a uditore del tribunale della Sacra Rota, carica che, rivestita per anni con competenza ed ...
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uditore
uditóre s. m. [dal lat. auditor -oris (v. auditore), der. di audire, rifatto secondo udire]. – 1. (f. -trice) ant. o raro. a. Chi ode; chi percepisce suoni con l’orecchio. b. Chi ascolta, chi presta ascolto alle parole di qualcuno,...
rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...