LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] canonico. Non è noto quando sia stato ordinato sacerdote. Nel 1702, fu prescelto per un posto diuditoredirota resosi vacante nella città di Perugia e che spettava a un patrizio maceratese.
A Perugia strinse amicizia, tra gli altri, con Angelo ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] anno in patria, attese alla professione d'avvocato.
Nel 1586 s'accingeva a tornare a Genova per assumere l'incarico diuditorediRota criminale, quando venne a morte a Siena non il 15 aprile, come afferma il Marenduzzo, ma nell'ottobre dello stesso ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] 1644. Nel 1645 successe ad Angelo Celsi, nominato uditorediRota, come segretario della congregazione del Buon Governo.
Il pontefice e restò escluso dai centri del potere curiale.
Alla morte di Mazzarino (9 marzo 1661) il M. ricevette da lui, oltre ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] seguì più da vicino l'esperienza paterna di uomo di legge; fu infatti avvocato concistoriale in Roma, uditorediRota, e lettore di diritto allo Studio di Pisa. Francesco fece carriera come gentiluomo di Cosimo I, commissario delle bande, senatore e ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] a 25 anni, l'Arrighini era vissuto a Roma e a Genova, città in cui aveva ricoperto per un triennio circa la carica diuditoredirota. Era poi passato nel 1661 a Macerata: qui, per il suo aspetto infelice, i modi goffi e lo scarso acume intellettuale ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] conservate a Pesaro nella Biblioteca Oliveriana.
Tornato dal viaggio il 31 maggio 1763, il M. divenne segretario del nuovo uditorediRota per la nazione germanica, il viennese G.B. de Pergen; dovette così rinunciare ad accompagnare Garampi nella sua ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] tutto praticistico (Civilium iudiciorum praxis sive Ordo iudiciarius, Venetiis 1627).
Nonostante le insistenze di Gregorio XIV e Clemente VIII per averlo a Roma come uditorediRota, Panciroli non si spostò più da Padova, dove morì il 5 marzo 1599 ...
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OTTOBONI, Marco
Antonio Menniti Ippolito
OTTOBONI, Marco. – Nacque a Venezia nel 1554 da Marcantonio di Ettore e da Dianora Basalù.
Gli Ottoboni erano ‘cittadini originari’, membri cioè dell’élite, [...] e le femmine Serafina, che andò monaca nel 1628 prendendo il nome di Francesca e morì nel 1663; Dianora, che sposò nel 1619 Bartolomeo Ruoda Curia di Pietro Ottoboni, che dopo essere divenuto referendario di Segnatura era divenuto uditorediRota, ...
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SILVESTRI, Pietro
Alessandro Capone
de. – Nacque a Rovigo il 13 febbraio 1803, dal conte Carlo e da Antonia Dottori Sanson.
Compiuti gli studi letterari presso il locale seminario, si laureò in teologia [...] e insegnò discipline bibliche ed ebraico nel seminario rodigino (De Poli, 2007, p. 1).
Designato dall’imperatore Ferdinando I come uditorediRota per l’Austria ed entrato in carica il 20 giugno 1836 (Cerchiari, 1919-1921, II, p. 305), Silvestri ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] il 1761 rivestì numerosi altri incarichi: uditore della Segnatura di giustizia (1743), luogotenente civile del Vicariato (1749), uditorediRota (1753), prelato della Congregazione di Fermo (1759), decano della Rota Romana (1761), consultore del Sant ...
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uditore
uditóre s. m. [dal lat. auditor -oris (v. auditore), der. di audire, rifatto secondo udire]. – 1. (f. -trice) ant. o raro. a. Chi ode; chi percepisce suoni con l’orecchio. b. Chi ascolta, chi presta ascolto alle parole di qualcuno,...
rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...