NEGRONI, Andrea
Federica Meloni
– Nacque a Roma il 2 novembre 1710, primogenito di Antonio. Si ignora l’identità della madre. Il fratello Stanislao ereditò il titolo di conte, acquisito dal padre nel [...] della Sacra Congregazione del Buon Governo. Dopo essere stato nominato abbreviatore di Parco maggiore e segretario dell’ospizio apostolico di S. Michele a Roma, nel luglio 1758 fu assunto come uditore da papa Clemente XIII. Dal 1755 detenne la carica ...
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CAMPELLO, Francesco Maria
Giovanna Pitassio
Nacque a Spoleto il 20 nov. 1665, figlio primogenito di Solone dei conti di Campello e di Nicola di Francesco Campelli. Nell'anno 1678 seguì il padre, giureconsulto [...] ad Urbino, non trascurando nel frattempo gli studi letterari; rientrato in Umbria, essendo stato nominato il padre uditore presso la Rotadi Perugia, iniziò la sua corrispondenza con i principali letterati romani del tempo. Salito nel 1689 al soglio ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] 000 ducati e precedentemente appartenuto a Ugone Spina, uditore della Sacra Rota, fu reclamato dal tribunale di questo per far fronte alle spese di sepoltura e per soddisfare i creditori di Spina. Morto Adriano VI nel settembre dello stesso anno, gli ...
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BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] a sollecitare la sua ammissione al collegio degli uditori con la minaccia di sanzioni: solo il 10 giugno 1451 egli poté prestare il giuramento come giudice della Rota. Il 20 apr. 1455 fu provvisto di un canonicato in Vich e ricevette l'aspettativa ...
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MATTEI, Orazio
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 15 marzo 1622 da Ludovico e da Laura di Girolamo Frangipane.
Apparteneva a uno dei due rami in cui era divisa l’antica famiglia romana dei Mattei, [...] X lo nominò maggiordomo pontificio e prefetto del palazzo apostolico pur lasciandogli la carica diuditore, fatto che suscitò qualche protesta tra i colleghi della Rota, che lamentarono la minore assiduità del M. alle sue funzioni. L’assunzione ...
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CALCAGNINI, Carlo Leopoldo
Raffaele Feola
Nacque a Ravenna il 19 febbr. 1679 da Francesco Maria marchese di Formigine e da Violante figlia di Giambattista Albizzi. La madre era la nipote prediletta [...] VI, pp. 233), e poi "datasi la vacanza del luogo de' Ferraresi nella Sacra Rota, fu in esso sostituito con applauso" (Ughi). Il C. fu insediato nel suo ufficio diuditore l'8 luglio 1721 e per ben 23 anni, ininterrottamente, esercitò le sue funzioni ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] questa qualità presentò a Sisto V, a nome di Filippo II, un'istanza per la canonizzazione di Diego d'Alcalá e il 25 giugno 1588 pronunzio in proposito un'orazione in concistoro.
Uditore della Sacra Rota nel 1590, la grande competenza giuridica e la ...
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CELSI, Angelo
Marco Palma
Nacque a Roma, con ogni probabilità nel 1600, da Ortensio e da Porzia Monaldeschi. Appartenente a una nobile famiglia, lontanamente imparentata con i cardinali Bernardino Spada [...] carriera l'anno successivo, quando lo stesso pontefice, con motuproprio del 13 marzo, lo nominò uditore della S. Rota al posto di Domenico Cecchini elevato alla porpora. Entrato nella pienezza dei suoi poteri il 24 nov. 1645, il C., che del tribunale ...
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BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] rapporti con i circoli pontifici si trasferì per qualche tempo a Roma intorno al 1450; qui prese gli ordini e nel 1451 divenne uditore alla Sacra Rota. I Commentarii di Pio II lo tratteggiano come stimato e retto giurista, e ne sottolineano il tenore ...
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uditore
uditóre s. m. [dal lat. auditor -oris (v. auditore), der. di audire, rifatto secondo udire]. – 1. (f. -trice) ant. o raro. a. Chi ode; chi percepisce suoni con l’orecchio. b. Chi ascolta, chi presta ascolto alle parole di qualcuno,...
rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...