ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] , nel maggio 1706, il Caprara fu creato cardinale, l'A. gli successe nell'ufficio. Nello stesso arino fu nominato uditorediRota. Il 5 ott. 1710 ricevette gli ordini maggiori; nel 1711 fu nominato prosegretario della Congregazione. delle Immunità.
A ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] luglio 1500 all'8 ott. 1502, allorché fuggì, riparando a Roma presso il figlio Domenico.
Nominato dal papa uditorediRota, continuò a chiedere la revisione del processo, prodigandosi nel contempo in favore della patria, specie dopo lo scoppio della ...
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BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] Roma 1958, p. 47]). Del 1490 è il tempietto-edicola dell'altar maggiore di S. Maria della Quercia (Viterbo). Negli anni 1490-95 ebbe varie commissioni dal cardinale uditorediRota Guillermo de Pereiris tra cui un altare, smontato nel sec. XVII e ora ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] , una cifra comunque modesta se confrontata con altri corti cardinalizie del periodo.
Nel 1573 Pamphili ottenne la pretura di Foligno. Nel 1584 divenne uditorediRota, incarico che assolse per i due decenni successivi fino a rivestire la carica ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Superiore l'abate Bartolomeo Portia, coadiuvato dal domenicano Feliciano Ninguarda, e nunzio nella Germania Inferiore l'uditorediRota Caspar Gropper, affiancato dal francescano Francesco Sporeno e dal sacerdote secolare Nicolas Elgard. Le due ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] V lo sostenne, nonostante forti perplessità, e quando gli arciduchi Massimiliano e Ferdinando lo fecero imprigionare inviò l’uditorediRota Fabrizio Verospi affinché lo conducesse a Roma per essere giudicato dal papa.
La sollevazione iniziata il 23 ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] italiano trovasse più facilmente l'approvazione del pontefice. Innocenzo X tuttavia mantenne la sua posizione e nominò l'uditorediRota francese De Noizet rifiutando al G. le bolle confermative. La questione rimase irrisolta fino al termine del ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] , al punto da rendere difficile distinguere gli apporti specifici offerti alla politica di Benedetto XIV dal suo segretario di Stato, di cui già nel 1745 l’uditorediRota francese Beaufort de Canillac enfatizzò l’influenza definendolo «maître de l ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] 1754 fu inviato a Roma a completare la sua formazione presso lo zio mons. Gaetano che, ancora semplice uditoredirota, conduceva vita di studio molto ritirata e passava per filogiansenista, sebbene nelle sue tarde memorie il F. tenda a negare una ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] diritto canonico presso lo Studium Urbis, governatore della Romagna, uditorediRota e vescovo di Andria); infine Paolo di Filippo di Bartelluccio (poeta, ricordato da Gaspare da Verona nella biografia di Paolo II e unico tra i Porcari, nel panorama ...
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uditore
uditóre s. m. [dal lat. auditor -oris (v. auditore), der. di audire, rifatto secondo udire]. – 1. (f. -trice) ant. o raro. a. Chi ode; chi percepisce suoni con l’orecchio. b. Chi ascolta, chi presta ascolto alle parole di qualcuno,...
rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...