GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] fallì e la guerra franco-imperiale riprese. Confermato uditoredi Camera da Adriano VI, il G. fu intimo Rota e della Penitenzieria, per la quale finì per prevalere la famiglia Pucci. Ancora con G. Contarini il G. si confrontò sulla Compagnia di ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] iniziò la carriera in prelatura. Governatore di Terni nel 1638, di Rieti nel 1640 e di Città di Castello nel 1641, il 13 nov. 1643 fu nominato da Urbano VIII uditore della Sacra Rota.
Nel quotidiano esercizio di questo ufficio, tenuto per circa dieci ...
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ORSINI, Niccolo
Irene Fosi
ORSINI, Niccolò (Nicola, Nicolò). – Figlio di Giovan Francesco e di Ersilia Caetani, nacque, forse a Roma, nel 1510.
Nel 1533 sposò Livia Orsini dei conti di Nerola. Conte [...] sulla contea si pronunziasse il tribunale della Rota. Parere discorde fu espresso dall’imperatore di Carlo quinto et egli si acconciò allo stipendio di Francia» (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del Principato, filza 2776, c. 258r). L’uditoredi ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] ne scaturirono vantaggi, in termini di benefici ecclesiastici e di nomine. È del 1575 l’ammissione di Toschi al collegio dei procuratori della Sacra Rota; seguì nel 1580 la nomina a uditore generale della Legazione di Bologna (presieduta dallo stesso ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] , membro della Congregazione del Buon Governo, presidente della Camera apostolica, vicario della basilica di S. Maria in Trastevere e, dal 1727 al 1739, uditore del tribunale diRota. Le decisioni rotali del C. furono edite a Roma nel 1762. È ...
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SANTACROCE, Prospero
Jean Sénié
SANTACROCE, Prospero. – Nacque a Roma il 24 settembre 1514 da Tarquinio e da Ersilia Massimi.
Il padre, uomo colto e noto avvocato, deciso a farne un clerico, lo iniziò [...] della Rota. Lo studio delle cause cominciò il 21 gennaio 1543 e si fece notare per la sua assiduità, eccezion fatta per gli anni 1545 e 1546. Quest’assenza si giustifica con la sua partecipazione, in qualità diuditore, alla delegazione del cardinale ...
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UBALDI, (Baldeschi), Enea degli
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Figlio di Domenico Maria, nacque probabilmente a Perugia intorno al 1485, come si desume dall’età alla morte (60 anni) e dalla sua [...] .
Domenico Maria era a sua volta figlio di Angelo II (ovvero Angelo di Alessandro di Angelo, v. in questo Dizionario), che tradizione familiare costruendo un’ottima carriera (fu anche uditore della Rota romana; Mariotti, 1787, pp. 129-146; ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] Firenze 1746, III, pp. 284 ss.).
Uditore della Rota fiorentina, fu frequentemente consultato dal sovrano e soverchia affezione a' Gentili, caddero in gravissimi errori).
Fu amico di eruditi e di scienziati del suo tempo, quali G. Del Papa, L. Bellini ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] anche in un vantaggio per la "milizia" di C., alla quale, in conseguenza dell'apprezzamento pontificio, viene concessa una sede stabile a S. Giovanni in Laterano assieme ad un posto d'uditore in Rota, mentre è la stessa stamperia apostolica a ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] cardinali il 17 ott. 1404 elessero Innocenzo VII.
Il C. restò in Curia anche durante il pontificato di questo papa. Uditore della Rota fino al 1405, quando una grave malattia lo costrinse a sospendere la sua attività, poi referendario pontificio, da ...
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uditore
uditóre s. m. [dal lat. auditor -oris (v. auditore), der. di audire, rifatto secondo udire]. – 1. (f. -trice) ant. o raro. a. Chi ode; chi percepisce suoni con l’orecchio. b. Chi ascolta, chi presta ascolto alle parole di qualcuno,...
rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...