I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] . Quel programma ci sovrastava e ci somigliava, e in esso di volta in volta ci riconoscevamo […] Ciò che importava era averlo udito»43. È noto che la risposta all’appello non furono le ‘Dimore’ o come altrimenti era stata battezzata la rivista in ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] formante degli ‛spiriti', donde gli sguardi, il cervello, i grani, le noci e i loro oli essenziali; la ‛relazione' all'udito, al canto e all'intuizione dei primi principi). In ulteriori studi Korvin-Krasinski (v., 1953 e 1960) fece corrispondere i ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] testo. Nell’opera sono ritracciabili quattro riferimenti precisi alle vicende costantiniane.
Il primo è dato da Vladimir che, avendo udito di sua nonna Ol’ga, rinominata Elena nel santo battesimo, ne vuole emulare la vita. Grazie all’intervento dello ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] , e di vedervi offrire l'alternativa tra la compagnia di un libro o la compagnia di un vostro simile. Spesso ho udito uomini vantare la loro solitudine, ma questo avviene solo perché vi sono ancora degli uomini in qualche luogo sulla terra, anche ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] e probabilmente conosceva la fiera opposizione in merito dell'ambasciatore Vargas, il quale, alludendo alla sua debolezza d'udito e alla lacunosa preparazione teologica, aveva criticato il papa per volere una "lecación sorda y muda" (lettera a ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] S. Penitenzieria richiesta in proposito ha risposto soltanto non expedire. A togliere ogni equivoco il Santo Padre, udito il parere di questi eminentissimi signori cardinali inquisitori generali miei colleghi, ha ordinato che si dichiari non expedire ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dei bassifondi’, offrendo il messaggio cristiano con canti, testimonianze e appelli a persone che altrimenti non lo avrebbero mai udito. L’Evangelo non è un bene borghese da consumare negli ambienti privilegiati della società, ma è una luce nella ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] sacre subderetur religione". Il suggerimento venne respinto dal re e dalla sua corte come assurdo: non si era mai udito che un sovrano Merovingio, nella pienezza della sua regalità, avesse abbracciato volontariamente la vita ecclesiastica. Il santo ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] potero ruminare, fratribus indigentibus libenter communicare". Il Fournier ha notato che non si parla della vista, ma solo dell'udito, ed ha voluto vedervi perciò un riferimento alla situazione in cui Bonizone si trovava dopo le mutilazioni del 1089 ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] 'oggetto viene percepito l'universale (l'azzurrità di un loto azzurro); il quarto, proprio, per esempio, del senso dell'udito ‒ che è essenzialmente etere ‒ quando percepisce il suono che risiede appunto nell'etere; il quinto quando è percepita una ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare...
udita
s. f. [der. di udire2], non com. – Il fatto di udire, di percepire distintamente i suoni. Oggi è ancora usato sporadicamente nelle locuz. seguenti: 1. Testimone d’udita, che attesta d’avere sentito raccontare il fatto senza essere stato...