. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] è mai stata madre, è vergine, ma suscita la lussuria degli uomini senza soddisfarla. Il demone Gallū non ha né vista, né udito, né bocca, non può esser visto neppure al sole, di nottetempo svolazza come un uccello, rapisce il sonno, sta accovacciato ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] rimasti sempre vivi nella coscienza di Hitler. Nella sua deposizione a Norimberga, il gen. von Paulus, asseriva di «aver udito parlare per la prima volta di un attacco contro la Russa il 3 settembre 1940, quando divenne quartiermastro generale del ...
Leggi Tutto
ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] dei coribanti frigi o l'ascetismo dei ktistai nella Misia (di cui Strab., VII). Ma se ancora San Gerolamo ha udito i contadini della Galazia parlare un dialetto celtico, non vi è traccia del minimo tentativo per contrastare il predominio assoluto ...
Leggi Tutto
MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] 2,5% dei maschi e nel 2,7% delle femmine, malattie dell'orecchio nel 4% dei maschi e nel 3,3% delle femmine durezza dell'udito nel 2% dei maschi e nell'1,9% delle femmine, vegetazioni adenoidi nel 3,8% dei maschi e nell'8,2% delle femmine, ipertrofia ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] più lontano dalla realtà di questo nostro mondo. D. riesce in mille modi a dar l'impressione di aver veramente visto e veramente udito ciò che racconta e descrive; né solo vede, ma penetra e scolpisce, e con pochi tratti energici sa rivelare l'anima ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] - del sec. XVIII, Filippo Mazzei da Poggio a Caiano, che girò tutto il vecchio e il nuovo mondo, ricordava d'aver udito nel 1766 a Milano un patrizio celebrare la fertilità e la dovizia della campagna milanese e concludere: "Ma per farsi una idea ...
Leggi Tutto
Energia
Arnaldo M. Angelini
Arnaldo M. Angelini
Enrico Comellini e Luigi Paris
Pierre Ailleret
Fonti primarie di energia, di Arnaldo M. Angelini
Economia e conservazione dell'energia, di Arnaldo [...] striscie di larghezza costante.
Vengono poi gli effetti legati ai fenomeni corona: i radiodisturbi e il rumore percettibili all'udito nelle zone circostanti. Questi fenomeni sono stati studiati a lungo e si è oggi in condizione di mantenerli entro ...
Leggi Tutto
Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] , debbano essere sottoposte a terapia profilattica (v. Harousseau e altri, 1979; v. Mauer, 1980).
Alterazioni dell'udito pare siano frequenti nel corso della LA, specie in soggetti anziani, come conseguenza di infiltrazione specifica, infezioni ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] tale fenomeno: mentre sino al Cinquecento inoltrato i manuali per i confessori mettono in guardia contro il tatto e l'udito come fonte di peccato carnale, successivamente è la vista che emerge come senso erotico principale, oggetto di condanna nei ...
Leggi Tutto
Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] o acquatico; a differenti tipi di postura, di locomozione, di attività prensile; alla dominanza della vista, dell'udito, dell'olfatto, del tatto ecc. sul comportamento. Gli studi comparativi dovrebbero portare in una certa misura a comprendere ...
Leggi Tutto
udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare...
udita
s. f. [der. di udire2], non com. – Il fatto di udire, di percepire distintamente i suoni. Oggi è ancora usato sporadicamente nelle locuz. seguenti: 1. Testimone d’udita, che attesta d’avere sentito raccontare il fatto senza essere stato...