È una delle due inseparabili manifestazioni della tonalità, cioè dell'ordine dei rapporti fra suoni di varia altezza. Quando i suoni si combinano simultaneamente, ha luogo l'armonia; invece quando si combinano [...] 'intervalli di 4a, di 5a e d'8a, a cui nel '300 s'aggiunge la 3a col suo rivolto, la 6a; dunque l'udito, come il raziocinio, era partito dai rapporti più semplici ed ovvî e andava gradatamente estendendoli. L'evoluzione delle leggi del discanto e poi ...
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Nome creato dal v. Siebold nel 1848 per indicare un tipo animale comprendente gl'Insetti, gli Aracnidi e i Crostacei, i quali facevano parte del tipo degli Articolati del Cuvier, insieme con gli Anellidi.
Sotto [...] ganglionare ventrale e si trovano sugli arti e sull'addome, tuttavia è molto dubbio che si possa parlare di un vero udito.
Il senso della vista è molto sviluppato negli Artropodi, che possono presentare occhi semplici e occhi composti (fig. 3, nn. 11 ...
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RADIOCOMUNICAZIONI (XXVIII, p. 703; App. I, p. 956)
Ascanio NIUTTA
Il progredire delle cognizioni scientifiche e i perfezionamenti avvenuti nel campo della tecnica radio e elettronica nell'ultimo decennio [...] per le grandi navi, d'installare antenne efficienti, si usa tuttora generalmente il codice Morse con ricezione a udito. La trasmissione automatica e la ricezione con ondulatore si effettuano tuttavia spesso nei grandi piroscafi per passeggeri, in ...
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. Questo epiteto che significa "lo Svegliato, l'Illuminato" designa comunemente il Buddha storico, ma la dommatica degli stessi testi più antichi (Nikāya) sancisce la credenza ch'egli non fu il solo Buddha. [...] la futura grandezza della città. A Vesālī, ora Besarh, accettò l'invito di Ambapālī, "la bella della città", che dopo avere udito la parola dell'Illuminato sollecitò l'onore di averlo seco a pranzo coi suoi discepoli. Quando i Licchavi, signori di ...
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VERTEBRATI (lat. scient. Vertebrata)
Pasquale Pasquini
Sottotipo dei Cordati, caratterizzati dalla presenza della colonna vertebrale, e chiamati anche Cranioti o Craniati, per avere l'encefalo, le radici [...] diverse in correlazione con la natura delle sensazioni predette: sono gli organi del tatto, della linea laterale, dell'udito, del gusto, dell'olfatto e della vista (v. le singole voci).
Sistema urogenitale. - Consta dell'associazione degli organi ...
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. Si aggiornano qui di seguito tutte le voci dedicate ai varî tipi di aeromobili pubblicate nei precedenti volumi (aeroplano, I, p. 629; App. I, p. 42; II, 1, p. 39; aerostato, I, p. 645; App. I, p. 51; [...] al minuto; le fluttuazioni di pressione non dovrebbero superare il centesimo di atmosfera (disturbi agli organi dell'udito).
Il riscaldamento dell'aria, accoppiato o non alla pressurizzazione, viene effettuato: a) mediante scambiatori di calore sugli ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] necessario) e orale (salvo un'impotenza fisica o morale). Il sacerdote è obbligato a conservare su ciò che ha udito dalla confessione penitenziale quell'assoluto e incondizionato silenzio, che va sotto il nome di sigillo" o segreto sacramentale (v ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] . Quel programma ci sovrastava e ci somigliava, e in esso di volta in volta ci riconoscevamo […] Ciò che importava era averlo udito»43. È noto che la risposta all’appello non furono le ‘Dimore’ o come altrimenti era stata battezzata la rivista in ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] spinta verso la democrazia, come il poeta Heinrich Heine, si augurano che "il canto del gallo francese" possa essere udito anche negli Stati tedeschi.
Il celebre scritto di Leopold von Ranke, Die grossen Mächte, che codifica l'impianto storiografico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] ’azione di una causa già in atto, quale ad esempio la luce per la vista o la vibrazione dell’aria per l’udito. Per mezzo della percezione l’organo di senso assume la forma sensibile dell’oggetto senza assumerne la materia. Dalla percezione, in virtù ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare...
udita
s. f. [der. di udire2], non com. – Il fatto di udire, di percepire distintamente i suoni. Oggi è ancora usato sporadicamente nelle locuz. seguenti: 1. Testimone d’udita, che attesta d’avere sentito raccontare il fatto senza essere stato...