quasi
Riccardo Ambrosini
1. Dell'avverbio q. le attestazioni, 39 nella Vita Nuova (una, nel latino di Geremia [Lament. 1 1] citato in XXVIII 1 Quomodo sedet sola civilas plena populo! facta est quasi [...] I II 13 de li due sentieri prendere lo men reo è quasi prendere un buono; IV IV 4 quasi menzogna reputando ciò che prima udito hanno; IV Le dolci rime 114 son quasi dèi / quei c'han tal grazia fuor di tutti rei.
6. Con funzione di congiunzione, q. è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XIII vede il fiorire delle università, istituzioni di alto prestigio intellettuale [...] è solo il principio della misurazione, che, una volta stabilito, è uniforme e sempre applicabile a ogni singola esperienza uditiva. Un ragionamento analogo è anche in Marchetto da Padova, il maggiore teorico dell’ ars nova italiana, per il quale ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] es. alle spalle del soggetto) e di fenomeni autoscopici (il soggetto vede il proprio corpo davanti a sé).
b) Allucinazioni uditive o acustiche. Sono le più frequenti, e possono anch'esse essere distinte in elementari (ronzii, fischi ecc.) e complesse ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] autenticità delle informazioni riportate, nelle quali si sarebbe dovuto «distinguere ciò che egli stesso ha veduto, da ciò che ha udito narrare per tradizione» (Tiraboschi, 1793, p. 98).
Dopo quella di Pacichelli, nel 1794 vide la luce un’altra opera ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] dal traffico stradale, ferroviario e aereo. Per l’uomo il danno fisiologico più importante è quello sull’udito (innalzamento della soglia auditiva, reversibile o permanente); ma non vanno sottovalutati gli effetti riconducibili a fenomeni di ...
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LAVORO
Antonio MORELLI
Luisa RIVA-SANSEVERINO
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166). -
Legislazione del lavoro (XX, p. 665; App. I, p. 780).
Dopo l'abrogazione dell'ordinamento corporativo fascista, [...] di sindromi otorinoiatriche (lesioni dell'orecchio medio, dell'orecchio interno e dei seni paranasali) con alterazioni dell'udito e dell'equilibrio ed è stata ribadita l'efficacia della ricompressione terapeutica.
b) Da radiazioni ionizzanti ...
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Famiglia di scimmie catarrine (Simiidae, Bonaparte 1838 e 1850), con due sottofamiglie: gli Oranghi (Simiidae, Pocock 1925, col genere Simia, Linneo 1758) e gli Scimpanzè (Anthropopithecinae, Pocock 1925, [...] si odono dei suoni deboli, alti e piagnucolosi nei giovani, e pochi suoni gutturali negli adulti; talvolta fu udito una specie di brontolio e rarissimamente di ruggito nel maschio adulto. Ripetutamente furono mostrati oranghi catturati in età ...
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. La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] ; e agivano i fuorusciti di Francia che già allora prendevano volentieri la via della Fiandra.
Guy de Brès, che aveva udito Calvino, scrive la sua Confessione di fede (1561), divenuta poi (1566) confessione ufficiale, sul modello di quella calviniana ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] (Amos, IX, 13-15; Gioele, III, 18). In Isaia ancora leggiamo il deserto cangiato in giardino, data la vista ai ciechi, l'udito ai sordi, la favella ai muti, l'agilità del cervo agli zoppi, cessati il dolore e l'infermità la letizia e la gioia fare ...
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RECLUTAMENTO (fr. recrutement; sp. reclutamiento; ted. Rekrutierung; ingl. recruitment)
Luigi CHATRIAN
Agenore BERTOCCHI
Adolfo PAOLINI
Plinio FRACCARO
Piero PIERI
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È l'operazione mediante la quale [...] aspiranti all'arruolamento nei reparti lagunari, ferrovieri e automobilistici viene praticata, per quanto riguarda la vista, l'udito e il sistema nervoso, presso un ospedale militare.
Le visite di rassegna degl'iscritti di leva vengono praticate ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare...
udita
s. f. [der. di udire2], non com. – Il fatto di udire, di percepire distintamente i suoni. Oggi è ancora usato sporadicamente nelle locuz. seguenti: 1. Testimone d’udita, che attesta d’avere sentito raccontare il fatto senza essere stato...