È lo strumento di cui si servivano gli antichi per scrivere; il tipo più usuale di penna era infatti un bastoncino di canna con la cima appuntita mediante un taglio obliquo. Si ha notizia anche di penne [...] commercio coi Greci introducesse il calamo), calami di ferro assai simili per forma a quelli di canna, e anche penne d'uccello. Solo nel Medioevo divenne generale l'uso della penna d'oca, sostituita in tempi moderni dal fusto con un pennino d'acciaio ...
Leggi Tutto
ISCRIZIONI, Pittore delle
E. Paribeni
ISCRIZIONI, Pittore delle. − Ceramografo attico operante circa nel terzo venticinquennio del V sec. a. C. Dipinge lèkythoi a fondo bianco nel consueto repertorio [...] stele funebri. Il Pittore delle I. è un artista assai modesto, riconoscibile per le forme appuntite e aguzze, i profili d'uccello, le figure strutturalmente inconsistenti. L'opera più notevole può dirsi la lèkythos di Berlino 3276-che per altro J. D ...
Leggi Tutto
SANTA RITA DURÃO, Frei José de
Carlos Magalhães de Azeredo
Poeta brasiliano, nato a Minas Geraes nel 1722, morto nel 1784. Frate agostiniano, ebbe grande rinomanza ai suoi tempi come oratore sacro. [...] , avendo fatto naufragio nel litorale di Bahia, venne catturato dagl'indigeni (1510); preso il suo moschetto, puntò contro un uccello, e sparò. I selvicoli, che non conoscevano le armi da fuoco, lo credettero un essere soprannaturale, e lo chiamarono ...
Leggi Tutto
KARALIJČEV, Angel
Cicita SACCA
Narratore bulgaro, nato nel 1902 nei pressi di Gorna Orjahovica (Tărnovo).
Autore di numerosi volumi di racconti nei quali con intima comprensione, con ricchezza d'immagini [...] 1924; Razkazi (Racconti), 1931; Vihruška (Turbine), 1938; Zemjata na bălgarite (La terra dei Bulgari), 1939; Ptička ot glina (L'uccello d'argilla), 1941; Rosenskijat kamen most (Il ponte di pietra di Rosen), 1941. Ha scritto anche graziosi libri per ...
Leggi Tutto
O'NEILL, Norman
Guido Maggiorino GATTI
Compositore di musica e direttore d'orchestra, nato a Kensington (Londra) nel 1875, morto a Londra nel 1934. Studiò a Londra e al conservatorio di Francoforte [...] strumentale da camera, liriche vocali, pezzi per pianoforte, ma è ricordato soprattutto come autore di musiche di scena (per l'Uccello azzurro di Maeterlinck, per l'Amleto, per Mary Rose di Barrie, per il Mercante di Venezia, per Kismet, ecc.). ...
Leggi Tutto
Scrittrice svedese (n. Fjällbacka 1974). È una delle più affermate scrittrici di romanzi polizieschi della cosiddetta "scuola scandinava", caratterizzata da storie più cerebrali e meno violente della corrispettiva [...] ; trad. it. Il predicatore, 2010), Stenhuggaren (2005; trad. it. Lo scalpellino, 2011), Olycksfågeln (2006; trad. it. L'uccello del malaugurio, 2012), Snöstorm och mandeldoft (2007; trad. it. Tempesta di neve e profumo di mandorle, 2015), Tyskungen ...
Leggi Tutto
Mimetismo
HHenry B. D. Kettlewell
di Henry B. D. Kettlewell
Mimetismo
sommario: 1. Le opinioni del XIX secolo. 2. Progressi del XX secolo. 3. Il mimetismo criptico (criptismo). a) Colorazioni spezzate. [...] precedenti esperienze rifiutano di mangiare B. philenor in condizioni di laboratorio dopo averlo incontrato una sola volta e che un uccello su tre evita in seguito la forma nera di Papilio glaucus.
La forma femminile nera si trova soltanto in certe ...
Leggi Tutto
TRITOPATORES (Τριτοπάτορες)
E. Paribeni
Il nome è usato a designare alcune divinità dei vènti venerate in Attica come esseri primordiali, figli del Sole e della Terra, protettori della fecondità e di [...] alla lotta tra Eracle e il Tritone.
In effetti il mostro è alato e alcuni degli attributi che regge nelle mani, come un uccello e forse dell'acqua scorrente, ben potrebbero convenire a una divinità dei vènti. L'ipotesi è stata sostenuta da alcuni, in ...
Leggi Tutto
(gr. Σκύλλα) Nella mitologia greca, mostro marino, localizzato nello Stretto di Messina sulla costa davanti allo rupe dove stava Cariddi (➔). Secondo il mito, S., bellissima figlia di Trieno o di Forco, [...] ad assediare la sua città, non esitò a strappare al padre il capello fatale (d’oro o di porpora) che gli assicurava la vita. Minosse, inorridito per tale malvagità, fuggì per mare, S. lo inseguì e fu allora trasformata nell’uccello marino ciris. ...
Leggi Tutto
Famiglia di Uccelli Passeriformi, fra i più grandi di questo gruppo e con piumaggio di solito scuro. Becco grosso e robusto, coperto alla base di setole fitte; ali lunghe, acute, con 10 remiganti primarie. [...] dimensioni; quella più grande è il corvo imperiale (Corvus corax; fig. A), la cui ala è di 395-440 mm: è uccello stazionario nidificante, non comune; la minore è nel corvo comune (Corvus frugilegus; fig. B), ala 290-330 mm: è soprattutto invernale ...
Leggi Tutto
uccello
uccèllo s. m. [lat. tardo aucĕllus, da *avicellus, avicella, dim. di avis «uccello»]. – 1. Nome comune e generico delle varie specie di animali della classe degli uccelli (v. la voce), caratterizzati dal corpo ricoperto di penne e...