Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] di guadagnare il paradiso.
Benché in linea di principio l'a. come tema iconografico non sia coinvolta nella rappresentazione del Giudizio universale, va menzionato un avorio dell'inizio del sec. 9° che mostra le a. sotto forma di uccelli, che vanno a ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] ergevano modo turrium due oratori dedicati a s. Pietro, custode delparadiso, e a s. Michele, suo difensore e difensore della al tempo del priore Wiberto (1151-1167), che ci fornisce una sorprendente immagine a volo d'uccello dell'a., del suo recinto ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] riferimento alla citata teoria dei 'troni delparadiso', come nella tavola del 1340 ca. del Maestro degli Angeli ribelli (Parigi, Louvre muso di lupo, di cane, di leone o becco d'uccello) e sull'estremità delle membra (unghie, artigli o zoccoli), ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] su un piccolo monte e da essa sgorgano i quattro fiumi delparadiso, ai quali si abbeverano due cervi e due agnelli, su morte ingiusta, con espressione rapita è sormontato dall’uccello della pace che simboleggia lo Spirito Santo ed incoronato ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] Mille: vi sono infatti raffigurati i Quattro fiumi delparadiso, il Peccato originale e Dio giudice. Sempre spirale sommitale fuoriesce dalla bocca di un uccello e termina con una protome di drago. All'interno del cerchio si trova una figura di ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] declinavano alla sera e dalla maturità ero passato alla vecchiaia, fui come uccello che dal nido fugga; e a Fermo, nella Marca fui, là l'eternità alle pene dell'inferno o alla beatitudine delparadiso. Il rapporto di quest'ultima maḥberet con la ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] di uccello, ed era divenuto più tardi - per un tipico processo di gerarchizzazione mitologica - divinità secondaria del corteggio parteciperanno per sempre ai giochi di Kṛṣṇa nell'eccelso paradisodel dio.
Per quanto riguarda lo Scivaismo, si deve ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] subirà i, tormenti dei dannati. Paradiso e inferno non sono eterni: essi vacca o dello sguardo di un cane (specialmente del cane "con quattro occhi", cioè con due vengano a cadervi gli escrementi di un uccello che può essersi cibato di una carogna, ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] 59.
21 L. Santucci, Orfeo in paradiso, Milano 1967, p. 83.
22 I. A. Chiusano, Il vizio del gambero, Milano 1986, p. 137.
di nessuno, cit.
39 Ibidem, p. 83.
40 M. Pomilio, L’uccello nella cupola, Milano 1978. p. 135.
41 F. Monicelli, Lacrime impure ( ...
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uccello
uccèllo s. m. [lat. tardo aucĕllus, da *avicellus, avicella, dim. di avis «uccello»]. – 1. Nome comune e generico delle varie specie di animali della classe degli uccelli (v. la voce), caratterizzati dal corpo ricoperto di penne e...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...