In fisica e in chimica, costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente ecc.
In particolare, in biologia, la [...] costanza della temperatura corporea, che si osserva negli animali omeotermi, cioè Uccelli e Mammiferi.
Un fenomeno che avviene a temperatura costante (per es., una trasformazione termodinamica) si dice isotermico. Le trasformazioni isotermiche ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] paterno costante e devoto si riscontra nel modo più coerente in alcuni pesci che depongono le uova sul fondo e in uccelli e mammiferi rigidamente monogami (quali i gibboni, i siamanghi e gli uistitì). In tutti questi casi il maschio adulto ha ottime ...
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navigazióne animale Insieme di capacità che permettono a un animale di raggiungere una meta definita e circoscritta nello spazio, anche se relativamente lontana, quando questa non è già individuabile (cioè [...] vengono ‘spente’ sia la stella polare sia le stelle che si trovano a meno di 35° da essa, allora gli uccelli sono incapaci di orientarsi. Gli esperimenti con il planetario sono serviti anche a dimostrare che la configurazione delle costellazioni e la ...
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Alca impenne
Uccello dell’ordine Caradriformi (Pinguinus impennis), famiglia Alcidi, estinto nel 19° secolo. Inetto al volo ma ottimo nuotatore, corpo massiccio, nero sul dorso e bianco sul ventre, lungo [...] 80 cm. Abitava le coste dell’Atlantico nord-occidentale.
Alca torda
Il nome a. indica anche un genere di uccelli Caradriformi, al quale appartiene la sola specie a. torda, o gazza marina, diffusa nell'Atlantico settentrionale. ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] direzione di William H. Thorpe (specializzato in anatomia funzionale ed esperto di fama mondiale di vocalizzazioni canore di uccelli) provvide in breve tempo a renderlo uno dei maggiori centri di ricerche etologiche a livello internazionale.
Fin dai ...
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scarioso botanica Si dice di organo (foglia, brattea, sepalo ecc.) di consistenza membranosa, più o meno secco e di solito di aspetto translucido (come, per es., le scaglie del bulbo della cipolla). zoologia [...] È così definito un organo di aspetto simile alla pergamena, come, per es., la lingua di certi uccelli. ...
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Piccola depressione sulla superficie di alcuni organi. In particolare, il leggero infossamento della macula lutea nell’area centrale della retina dei Vertebrati, dove sono maggiormente addensati e assottigliati [...] gli elementi sensibili terminali (coni e bastoncelli) e che rappresenta il centro della più acuta visione dell’occhio. In molte specie di Uccelli (Rapaci diurni), anziché un’unica f. centrale, si ha una f. doppia (l’una centrale, l’altra laterale). ...
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Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi [...] viene nutrito dalla madre per tutto il periodo di gestazione.
Anatomia comparata
Nei Rettili, negli Uccelli, nei Selaci e negli Anfibi, i dotti di Müller restano distinti e separati e il tratto degli ovidutti che funziona da u. provvede alla ...
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Lo strato profondo della pelle o cute dei Vertebrati, detto anche corium, costituito per la maggior parte da fasci di tessuto connettivo variamente intrecciati e da fibre elastiche, e ricco di vasi, nervi [...] ecc. Si sviluppa dal dermatomo (➔). Di spessore molto sottile nei bassi Vertebrati, assume maggiore sviluppo negli Uccelli e specialmente nei Mammiferi. La parte del d. che tocca l’epidermide presenta caratteristici rilievi o papille sporgenti verso ...
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ARRIGONI degli Oddi, Ettore
Giuseppe Montalenti
Nacque a Ca, Oddo (Monselice) il 13 ott. 1867; eletto nel 1913 deputato al parlamento con i voti dei cattolici, vi rimase per due legislature, la XXIV [...] italiana (Milano 1929), opera fondamentale in cui sono compendiate con molta precisione e chiarezza le notizie essenziali sugli uccelli italiani. In essa si trova anche un'ampia bibliografia, che registra, fra le altre, quasi tutte le pubblicazioni ...
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uccelli
uccèlli s. m. pl. [pl. di uccello]. – Nella sistematica zoologica, classe (lat. scient. Aves) di vertebrati omeotermi [secondo alcuni studiosi, che intendono sottolineare i rapporti di affinità filogenetica, costituirebbero invece,...