BIANCHINI, Natale
Franco Barbieri
Figlio di Marco, nacque probabilmente a Marostica nel 1653 circa; ivi comunque visse e lavorò. Si rese celebre "per molti parapetti d'altari e tavolini che sembrano [...] di marmo, ne' quali si veggono figure di santi, di uccelli, di fiori e di altre cose espresse con colori così vivi, naturali e belli che muovono a maraviglia chi li mira" (Maccà, 1812). Il materiale usato era "mastice di scagliola": tipo di stucco ...
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APOLLINARIS (᾿Απολλινάρις)
Mosaicista greco di età romana che firma un mosaico trovato nei resti di una casa posta in luce a circa 1 km da Cnosso (Creta). Il mosaico presenta un bordo riempito con motivi [...] lineari di racemi con rade foglie di vite e uccelli: all'interno, un ottagono suddiviso a scomparti di rettangoli alternati a rombi. Entro i rettangoli, motivi acquatici e nei rombi scacchiere; l'ottagono centrale presenta un ippocampo a tessere nere ...
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ATTILLUS (Attīllus)
L. Guerrini
Mosaicista di età romana, che firma un mosaico rinvenuto a Oberweningen, presso Zurigo (Svizzera orientale). Il mosaico reca al centro un ottagono in cui sono raffigurati [...] una lepre e un altro animale di cui rimangono solo le estremità; intorno sono motivi decorativi di uccelli, vasi, stelle, losanghe, rettangoli, ecc. La firma (Attillus fecit) appare in un rettangolo posto al di sotto dell'ottagono centrale.
Bibl.: ...
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Scultore greco (seconda metà sec. 5º a. C.), forse ateniese. Rimangono i blocchi del basamento di un suo cavallo bronzeo rappresentante quello ligneo troiano, dal quale spuntavano Menesteo, Teucro, Acamante [...] e Damofonte e che si elevava sull'Acropoli tra i Propilei e il Partenone; quest'opera, ricordata negli Uccelli di Aristofane, deve pertanto risalire a poco prima del 414. Suo era forse un bue bronzeo dedicato all'Areopago sull'Acropoli. A Megara ...
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Anatomia
Cavità del cuore dei Vertebrati in cui giunge il sangue refluo delle vene. Nei Vertebrati a circolazione semplice (Pesci) l’a. è indiviso. Nelle classi in cui vi è doppia circolazione è diviso [...] in parte destra e sinistra da un setto che può essere incompleto (Anfibi) o completo (Rettili, Uccelli, Mammiferi). Nell’uomo si chiamano a. le due cavità superiori del cuore, le quali comunicano ognuna con il rispettivo ventricolo, mediante l’ ...
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SILVANUS (C. Silvanus)
P. Moreno
Pittore romano attivo nell'Iberia Citeriore nella prima metà del III sec. d. C.
Ha firmato la decorazione ad affresco della vòlta di una tomba di Carmo, oggi Carmona, [...] presso Siviglia. La decorazione lineare su fondo bianco a semplici campiture geometriche, festoni e piccole figure di uccelli e delfini, corrisponde a schemi correnti a Roma in età severiana.
Bibl.: G. E. Bonsor, The Archaeological Sketch-book of the ...
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Scultore francese (Saint-Jean-de-Braye 1891 - Neuville Saint-Vaast 1915). Influenzato prima da A. Rodin, andò poi, con Sophie Brzeska, una polacca di cui prese il nome, in Inghilterra (1911) dove fu in [...] contatto con il gruppo del vorticismo e collaborò anche alla rivista Blast. Giunse, infine, a realizzare opere astratte: Cervi (1914, Chicago, Art institute); Uccelli (New York, Museum of modern art). ...
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Nome d'arte del pittore, incisore e poeta Toriyama Shimbi (Kawagoe 1753 - Edo, od. Tokyo, 1806). Allievo di Toriyama Sekiyen, risentì poi l'influenza di Okumura Masanobu. Dopo un esordio ispirato a soggetti [...] a pubblicare stampe singole e libri con illustrazioni (Ehon Mushi Erabi "Libro degli Insetti", 1788; Momo Chidori "Libro degli Uccelli", 1790 circa; ecc.) che lo rivelano delicato paesista. Tra i più significativi esponenti della scuola dell'Ukiyo-e ...
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Famiglia di pittori olandesi del sec. 17º. Gillis Claeszoon (n. Anversa - m. Amsterdam 1638), paesista, fu attivo a Utrecht dal 1602 in poi. Il figlio Gysbert (Utrecht o Amsterdam 1604 - Utrecht 1653) [...] di animali nella quale eccelse peraltro il figlio di lui Melchior (Utrecht 1636 - Amsterdam 1695) che dipinse specialmente uccelli per lo più esotici e variopinti, spesso anche di grande formato, con tecnica robusta e colorito brillante. Nel 1659 ...
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ANALATOS, Pittore di
L. Banti
Ceramografo attico, la cui produzione appartiene al periodo Protoattico arcaico. È il migliore dei ceramisti attivi ad Atene intorno al 700 a. C. (v. Avvoltoio, Pittore [...] araldici a fauci spalancate e denti aguzzi, magri e legnosi, ma potenti, si ergono obliqui fra la vegetazione rigogliosa e gli uccelli. La silhouette dà loro un forte e felice risalto in confronto agli altri motivi tutti a linea di contorno. Sotto un ...
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uccelli
uccèlli s. m. pl. [pl. di uccello]. – Nella sistematica zoologica, classe (lat. scient. Aves) di vertebrati omeotermi [secondo alcuni studiosi, che intendono sottolineare i rapporti di affinità filogenetica, costituirebbero invece,...