UCCELLI SALTELLANTI, Pittore degli (Painter of the Hopping Birds)
L. Banti
Ceramografo corinzio a cui sono dovuti un arỳballos a Siracusa (MN 2148) e una oinochòe a Corinto (KP 2136), che è un poco più [...] recente. Ambedue hanno un eguale motivo decorativo: fregio di uccelli a zampe piegate, che sembrano in procinto di saltare. Il pittore appartiene all'ultimo venticinquennio dell'VIII sec. a. C. (v. protocorinzi, vasi).
Bibl.: J. L. Benson, Some Notes ...
Leggi Tutto
FREGIO DI UCCELLI, Pittore del (Vogelfriesmaler; Bird-Frieze-Painter)
L. Banti
Mediocre ceramografo corinzio che ha dipinto pyxides e tazze decorate con motivi del fregio orientalizzante. Il nome deriva [...] dai gruppi di uccelli che ricorrono frequentemente sui vasi che gli sono stati attribuiti. Il motivo è frequente nel Corinzio Tardo ed è incerto se la produzione raggruppata intorno al suo nome gli appartenga realmente. Gli animali del fregio, a ...
Leggi Tutto
Zoologia
Genere (Pavo) di Uccelli Galliformi Fasianidi, con 2 specie: il p. comune, Pavo cristatus (v. fig.), diffuso allo stato selvatico in India, domestico in tutto il mondo, con varie razze; il p. [...] verde, Pavo muticus, delle foreste tropicali del Sud-Est asiatico. Il maschio adulto possiede penne del groppone e del sopraccoda con riflessi metallici blu-verdi tanto lunghe da formare uno strascico. ...
Leggi Tutto
Pittore (Anversa 1587 - ivi 1661). Dipinse fiori, uccelli e pesci, ricercando effetti delicati e sottili. Opere nei musei di Anversa, Madrid, Amsterdam. ...
Leggi Tutto
FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] a un'idea di concordia, dato che questo svago si praticava senza l'uso di armi: un messaggero che si presenti con l'uccello sul pugno manifesta così le sue intenzioni pacifiche. Nel Tacuinum sanitatis del sec. 15° di Liegi (Bibl. Univ., 1041, c. 70v ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore danese (Kerteminde 1867 - ivi 1961). Soprattutto noti sono i suoi quadri d'uccelli. Eseguì anche vaste pitture decorative (biblioteca del Castello Reale di Christiansborg, archivio del [...] museo di Faaborg, nel duomo di Viborg) ...
Leggi Tutto
ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] volatili delle più svariate specie. Così pure a c. 188r è l'angelo dell'Apocalisse a chiamare a sé una moltitudine di uccelli: un'immagine, quest'ultima, che compare in un altro codice di Beato conservato a Londra (BL, Add. Ms 11695, c. 197r).
Come ...
Leggi Tutto
AVVOLTOIO, Pittore dell' (Vulture Painter; Geier-Maler)
L. Banti
Ceramografo attico attivo nel Protoattico Arcaico. Deve il nome agli uccelli da preda a lungo becco ricurvo e ali a linea di contorno [...] che si ritrovano identici su nove dei vasi attribuitigli, cioè sei tazze a piede (Londra, British Museum, 1910.6-16.1 e 2; New York, Metropolitan Museum; Parigi, Louvre), un coperchio (Parigi, Louvre), ...
Leggi Tutto
Escher, Maurits Cornelis
Antonella Sbrilli
Disegnare l'impossibile
Figure che non hanno né inizio né fine, pesci che si trasformano in uccelli, architetture impossibili: le incisioni dell'artista olandese [...] Cornelis Escher, vissuto nel Novecento, sono una sfida alla percezione e nascondono, sotto la loro apparenza, formule matematiche, teoremi geometrici e paradossi della logica
Arte e scienza
Escher è un ...
Leggi Tutto
uccelli
uccèlli s. m. pl. [pl. di uccello]. – Nella sistematica zoologica, classe (lat. scient. Aves) di vertebrati omeotermi [secondo alcuni studiosi, che intendono sottolineare i rapporti di affinità filogenetica, costituirebbero invece,...