Strumento di materiale vario (avorio, osso, tartaruga, ebanite, galalite, celluloide, metallo, legno, plastica ecc.), fornito d’una serie di dentelli più o meno fitti, che serve a ordinare e ravviare i [...] delle moderne tecniche di lavorazione i p. acquistano la maggiore diffusione.
Zoologia
Formazione dell’occhio degli Uccelli, costituita da una propaggine laminare pieghettata della coroide, cui sono state attribuite varie funzioni, sia come ...
Leggi Tutto
dugonghi e lamantini
Giuseppe M. Carpaneto
Sirene del mare e dei fiumi
Non si tratta di foche e nemmeno di balene o delfini, tuttavia dugonghi e lamantini sono anch'essi Mammiferi adattati alla vita [...] e battelli.
Le sirene
Nella mitologia greca e romana, le sirene erano donne fino alla cintola e per il resto uccelli, che incantavano i marinai con i loro canti. Così erano fatte le sirene che Ulisse incontrò nell'Odissea. Probabilmente, questo ...
Leggi Tutto
Genere di Insetti Ditteri Nematoceri della famiglia Culicidi (➔ zanzara), sottofamiglia Anofelini, a cui si deve la trasmissione e la diffusione della malaria. Gli a. abbondano particolarmente nelle regioni [...] è protetto perché gli a. preferiscono pungere gli animali. Preferiscono il sangue dei mammiferi, ma in mancanza di questi pungono anche gli uccelli, specie il pollame. Il raggio massimo di volo è di 2-3 km dal luogo di nascita. Le uova vengono emesse ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] "occorre invece cercare di prendere gli animali secondo i generi, seguendo la via indicata dai più, che distinguono il genere degli uccelli da quello dei pesci. Ognuno di essi è definito da molte differenze, non in modo dicotomico" (643b 12-15).
Nell ...
Leggi Tutto
varani
Giuseppe M. Carpaneto
Lucertole giganti
I varani sono i più grandi Sauri viventi e si trovano in Asia meridionale, Africa e Australia: in quest’ultima, in mancanza di validi competitori, ebbero [...] di nutrirsi di cervi e cinghiali, Mammiferi oggi presenti sulle isole, e riducono il rischio di predazione da parte degli uccelli rapaci che vengono a svernare numerosi in queste isole. Il drago di Komodo possiede grandi mascelle e può superare il ...
Leggi Tutto
Sauri Sottordine di Rettili Squamati (detti anche Lacertili), diviso in 26 famiglie circa, tra cui Geconidi, Agamidi, Lacertidi, Elodermatidi, Camaleontidi. La sistematica del gruppo è discussa; in alcune [...] del cranio con la colonna vertebrale. Questa comprende da 16 a una settantina di vertebre; le prime due, come negli Uccelli e nei Mammiferi, sono differenziate a formare l’atlante e l’epistrofeo; 2 sono le vertebre sacrali. Nel cinto scapolare ...
Leggi Tutto
farfalle
Giuseppe M. Carpaneto
Variopinte ali squamose
Ali coperte di squame, corpo peloso e bocca fornita di una spiritromba: sembra la descrizione di un essere fantastico con la testa d'elefante; [...] colorazioni fungono da avvertimento per i predatori: "sono velenoso, non mi toccare!". In questo modo sia il bruco sia l'uccello salvano la pelle, o per lo meno la preda evita di essere ferita e il predatore risparmia un'ennesima brutta esperienza ...
Leggi Tutto
scoiattoli, marmotte e castori
Giuseppe M. Carpaneto
Roditori che popolano boschi, montagne e acque
Gli scoiattoli e le marmotte, pur essendo morfologicamente molto diversi, sono Roditori appartenenti [...] impone di stare in continua allerta. Infatti, tanti animali si nutrono di Roditori, soprattutto i Mammiferi carnivori, gli Uccelli rapaci sia diurni sia notturni, e i serpenti.
Scoiattoli, marmotte e cani di prateria
La famiglia degli Sciuridi ...
Leggi Tutto
pesci volanti, gambusie e guppi
Giuseppe M. Carpaneto
Dall’oceano all’acquario
I pesci volanti fanno parte dell’ordine dei Beloniformi, come le aguglie, e sono marini, mentre le gambusie e i guppi appartengono [...] riescono a sfuggire ai grossi pesci come i tonni e i barracuda che li insidiano dal basso, ma non a evitare gli uccelli marini che li catturano in volo.
Una delle specie più diffuse è Exocoetus volitans, frequente in tutti gli oceani ma raro nel ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] seguendo Lamarck. Geoffroy Saint-Hilaire, che nel 1793 occupava al Muséum la cattedra di zoologia dei mammiferi e degli uccelli, aveva tutto da imparare. Nel 1830, mettendo ordine nelle collezioni, notò nei Principes de philosophie zoologique che gli ...
Leggi Tutto
uccelli
uccèlli s. m. pl. [pl. di uccello]. – Nella sistematica zoologica, classe (lat. scient. Aves) di vertebrati omeotermi [secondo alcuni studiosi, che intendono sottolineare i rapporti di affinità filogenetica, costituirebbero invece,...