PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] contemporanei» (Rybko, 1990, p. 275), fu un deciso, benché molto avveduto, acquirente di paesaggi, nature morte, quadri di pesci, uccelli e selvaggina, di mano degli artisti più in voga del momento, fino a possedere, al tramonto della sua vita, il ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] in canti dedicati, fra gli altri, ai giuristi, agli storici, ai pittori, ai poeti, alle armi degli antichi, agli uccelli, ai pesci e ai serpenti; nella seconda si trovano ritratti di illustri contemporanei, ricordi di incontri avuti dall'autore ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] del Cristo; il quarto degli astri, dell'elezione degli apostoli, della legge evangelica; il quinto dei pesci, degli uccelli, della Passione e Resurrezione del Cristo; il sesto degli animali terrestri, della prima creazione dell'uomo e della sua ...
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BONACCORSO da Bologna (Bonacorso, Bonaccorsi, Buonaccorsi)
Alfonso Maierù
Nato a Bologna intorno al 1230, entrò ben presto nell'Ordine dei domenicani e svolse la sua attività per un quarantennio nella [...] i rapporti tra il trattato dell'Aquinate e il Thesaurus: si pensava che Tommaso dipendesse da B. prima che, nel 1869, P. A. Uccelli scoprisse nel ms. Vat lat. 808, ff. 47r-65v il Libellus che è l'autentica base dell'opera di Tommaso. Il Reusch nel ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] -rag. della Toscana..., Firenze 1805, pp. 168-172; G. Baccini, G. M. B. poeta a tempo avanzato, Firenze 1884; R. Uccelli, Contributo alla bibl. della Toscana. Firenze 1922, pp. 142, 281, 285, 309, 320; M. Rosa, Atteggiamenti culturali e religiosi di ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] (Il motore a vapore e la vaporiera furono scoperti in Cina), in Dong fang za zhi, XXXIX (1943), 3, p. 45; A. Uccelli, Storia della tecnica dal Medio Evo ai nostri giorni, Milano 1944, p. 637 fig. 81; A.S. Rosso, Apostolic legations to China of ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] suoi suburbi, Siena 1840, p. 51; F. Fantozzi, Nuova guida.. di Firenze, Firenze 1842, pp. 173, 304, 569, 741; G. B. Uccelli, Ragionam. storico della Badia fiorentina, Firenze 1858, p. 75; G. Carloni, Poche ore a Cortona, Cortona 1887, p. 93; A. Della ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] e di quadri sacri. Nello stesso tempo informava Roma dei progressi della scoperta e conquista del Nuovo Mondo e inviava uccelli esotici ed effigi di idoli indigeni (zemí) che chiedeva fossero esposti in S. Pietro come testimonianza dell'opera di ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] Isidoro di Siviglia e dal Phisiologus, si alternano a simboleggiare, non sempre in maniera univoca, le realtà spirituali: gli uccelli sono per lo più i contemplativi, ma la rondine allude alla lascivia e la cornacchia alla vecchia mezzana; il monaco ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] nel formulario decorativo G. tradisce la sua vena più ricca e fantasiosa combinando cornucopie, dischetti-scudo, tralci variopinti, uccelli, frutti, in una vivida gamma cromatica, stagliati su fondi neri o oro. Tali elementi tornano anche nella più ...
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uccelli
uccèlli s. m. pl. [pl. di uccello]. – Nella sistematica zoologica, classe (lat. scient. Aves) di vertebrati omeotermi [secondo alcuni studiosi, che intendono sottolineare i rapporti di affinità filogenetica, costituirebbero invece,...