Anatomia
Cavità del cuore dei Vertebrati in cui giunge il sangue refluo delle vene. Nei Vertebrati a circolazione semplice (Pesci) l’a. è indiviso. Nelle classi in cui vi è doppia circolazione è diviso [...] in parte destra e sinistra da un setto che può essere incompleto (Anfibi) o completo (Rettili, Uccelli, Mammiferi). Nell’uomo si chiamano a. le due cavità superiori del cuore, le quali comunicano ognuna con il rispettivo ventricolo, mediante l’ ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] il per- petuarsi del virus in natura è legato a questo complesso ciclo basale di trasmissione (uccelli-zanzare-uccelli-acariroditori-acari-uccelli).
La malattia dell'uomo e del cavallo o l'infezione di altri mammiferi sono eventi accidentali. Perché ...
Leggi Tutto
SERGENT, Edmond
Medico, nato il 23 marzo 1876 a Philippeville (Algeria). Laureatosi nel 1903 a Parigi, nel 1906 divenne chef de laboratoire all'Istituto Pasteur di Parigi; nel 1910 fu nominato direttore [...] di Algeria.
È autore di importanti studî nel campo delle malattie infettive (malaria nell'uomo, malaria negli uccelli, febbre ondulante, tracoma, piroplasmosi, ecc.). Nel 1904 descrisse quale agente morboso della tripanosomiasi del dromedario detta ...
Leggi Tutto
L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] quali le squame, gli scudi, le placche, le penne ecc., che hanno origine nel derma. Il derma assume considerevole spessore negli Uccelli e nei Mammiferi (da 0,30 a 3 mm), mentre nelle altre classi di Vertebrati è in genere sottile; risulta formato da ...
Leggi Tutto
Medico (n. Philippeville, Algeria, 1876 - m. 1969), "chef de laboratoire" all'Istituto Pasteur di Parigi (1906), poi direttore dell'Istituto Pasteur di Algeri (dal 1910). A lui si devono fondamentali contributi [...] di ordine microbiologico ed epidemiologico, nel campo delle malattie infettive dell'uomo (melitense, tracoma, tifo petecchiale, ecc.) e degli animali (tripanosomiasi del dromedario, malaria degli uccelli, piroplasmosi). ...
Leggi Tutto
ventricolo Cavità o concamerazione, talora in forma tubolare, nell’interno di un organo o di un apparato.
Anatomia comparata
Sezione del tubo digerente corrispondente allo stomaco o a una sua parte: v., [...] cavità, ghiandolare, dello stomaco dei Ruminanti; v. succenturiato, la parte posteriore, muscolare, dello stomaco degli Uccelli; v. o v. chilifero, l’intestino medio degli Insetti, ghiandolare, dilatato, provvisto talvolta di diverticoli digitiformi ...
Leggi Tutto
Momento fondamentale della riproduzione sessuale, consistente nell’unione di due gameti di sesso diverso allo scopo di produrre un uovo fecondato, o zigote, da cui si svilupperà un nuovo individuo.
F. [...] maggioranza degli animali un solo spermatozoo penetra nell’uovo; anche nei casi di polispermia, come nelle salamandre e negli uccelli, lo spermio fecondatore è uno solo, gli altri degenerano e vengono riassorbiti.
Quando lo spermio è entrato nell ...
Leggi Tutto
In embriologia, uno dei tre foglietti embrionali (detto anche mesoblasto o foglietto embrionale intermedio) che durante lo sviluppo dei Metazoi triblasteri si differenzia interponendosi fra ectoderma ed [...] il m. si origina fin dalle primissime fasi della segmentazione. Nei Cordati (anfiosso, Anfibi, Uccelli ecc.) il m. si origina dal tetto dell’archenteron, negli Uccelli, in corrispondenza della linea o stria primitiva del blastoderma, e in modo simile ...
Leggi Tutto
Anatomico italiano (Foiano della Chiana 1876 - Pisa 1963), prof. di anatomia umana all'univ. di Pisa fino al 1946. Tra le sue pubblicazioni, si ricordano una relazione sulla pellagra nel bolognese (1883) [...] Da lui prende nome l'organo di V. (detto anche organo paratimpanico), un organo di senso ben sviluppato negli Uccelli e atrofico nei Pipistrelli, sensibile alla percezione della pressione dell'aria e affine agli organi della linea laterale dei Pesci ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] , la distanza percorsa, il tempo impiegato a percorrerla ecc. Le tecniche di marcatura variano da organismo a organismo. Per gli uccelli e i pipistrelli il metodo più usato è quello dell’inanellamento: gli esemplari, catturati per mezzo di reti o di ...
Leggi Tutto
uccelli
uccèlli s. m. pl. [pl. di uccello]. – Nella sistematica zoologica, classe (lat. scient. Aves) di vertebrati omeotermi [secondo alcuni studiosi, che intendono sottolineare i rapporti di affinità filogenetica, costituirebbero invece,...