Pseudonimo del poeta Umberto Poli (Trieste 1883 - Gorizia 1957); di famiglia ebraica dal lato materno, fu avviato agli studî commerciali, e fu per lunghi anni direttore e proprietario di una libreria antiquaria [...] (1934), Ultime cose (1944), poi tutti raccolti nell'ediz. definitiva del Canzoniere (1945); e quindi Mediterranee (1947), Uccelli - Quasi un racconto (1951). Scrisse anche alcune prose fra narrative e liriche: Scorciatoie e raccontini (1946), Ricordi ...
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GHILIANI, Vittore
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Pinerolo il 14 maggio 1812, da Filippo e da Teresa Chiaberti. Fin da fanciullo manifestò una precisa vocazione di naturalista dedicandosi alla [...] -XXXIX; Sugli insetti dannosi all'agricoltura, in Annali della R. Acc. di agricoltura di Torino, XIV (1871), pp. 39-51; Ancora degli uccelli insettivori e degli insetti parassiti, ibid., XVI (1873), pp. 233-241.
Fonti e Bibl.: J.V. Carus, V. G., in ...
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Comportamento innato proprio di una specie animale, che si svolge secondo una determinata sequenza temporale ed è sempre rivolto a una precisa finalità. L’i. provoca negli animali e nell’uomo risposte [...] individui appartenenti a una stessa specie, e si assomigliano per specie simili: così l’i. alla nidificazione negli uccelli, alla costruzione delle celle nelle vespe ecc. Pur mancando però la consapevolezza della realizzazione dell’atto istintivo, si ...
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Biologo italiano (Rovellasca 1854 - Roma 1925), prof. di zoologia a Catania (1883) e di anatomia comparata a Roma (1896); socio nazionale dei Lincei (1897). Le sue prime ricerche vertono sui vermi parassiti, [...] -93 la dimostrazione della trasformazione del leptocefalo in anguilla. Negli stessi anni iniziò le ricerche sulla malaria degli uccelli, estese poi alla malaria umana, che lo condussero a determinare l'agente trasmettitore (1898). Al problema della ...
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Attore e regista (Stoccolma 1903 - ivi 1980); tra i maggiori del suo paese. Ispirandosi al teatro ebraico Hābimā e a Mejerchol´d, diresse numerosi spettacoli per il Teatro Reale di Stoccolma, allestendo, [...] Spasimo, 1944; Palma d'oro al Festival di Cannes); Resan bort (Lungo viaggio, 1945); Bara en mor ("Solo una madre", 1949); Fröken Julie (La notte del piacere, 1951;Palma d'oro a Cannes); Vidfåglar ("Uccelli selvatici", 1955); Fadern (Il padre, 1969). ...
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GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] sistema nervoso simpatico in alcuni rettili, ibid., XIII [1914], pp. 492-538; Lo sviluppo del sistema nervoso simpatico negli uccelli, ibid., XV [1916-17], pp. 91-138; Sullo sviluppo del sistema nervoso simpatico dei mammiferi, ibid., XVI [1917-18 ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] la completa inversione sessuale di molte specie di Anfibi. La inversione della funzione sessuale può essere ottenuta anche negli Uccelli; ed è del tutto lecito supporre che tale evento possa verificarsi altresì nei Mammiferi, anche se non è stato ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] ; IV, ibid., 1788, vol. 4, pp. 37-58; Descrizione degli organi della voce e del volo di un pappagallo e di altri uccelli, ibid., pp. 18-36), uno studio sul rapporto fra aria e malattie in Acqui (Corografia georgico-iatrica d'Aqui, Torino 1789).
Nel ...
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Scrittore italiano (Milano 1935 - Roma 2019); esponente di rilievo della neoavanguardia (gruppo dei poeti "Novissimi"; "Gruppo 63") distintosi per uno sperimentalismo spinto fino all'adozione di tecniche [...] un'altra, 1968; Le ballate della signorina Richmond, 1977; Il ritorno della signorina Richmond, 1987; Osservazioni sul volo degli uccelli, poesie 1954-56, 1988; Il pubblico del labirinto, 1992; Elettra, 2001), B. mette a punto contaminazione di ...
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Scrittrice svedese (Missenträsk Jörn, Västerbotten, 1923 - Umeå 2004). Fin dal primo romanzo, Tjärdalen ("La valle del catrame", 1953), si segnalò per la potenza descrittiva e la novità dello stile, di [...] : dai romanzi, sia legati alla terra natale (Hjortronlandet "Il paese delle bacche palustri", 1958; Regnspiran, 1958, trad. it. L'uccello della pioggia, 1963; Bära mistel "Portare il vischio", 1960), sia ambientati in Sudafrica (Jag och min son "Io e ...
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uccelli
uccèlli s. m. pl. [pl. di uccello]. – Nella sistematica zoologica, classe (lat. scient. Aves) di vertebrati omeotermi [secondo alcuni studiosi, che intendono sottolineare i rapporti di affinità filogenetica, costituirebbero invece,...